Reddito di cittadinanza: Aggiornamenti – Cosa succede se cade il governo?

Reddito di cittadinanza: Aggiornamenti – La crisi di governo innescata dal ministro dell’interno Matteo Salvini ci sta facendo tutti domandare che cosa ne sarà del reddito di cittadinanza se il governo Giallo-Vede dovesse cadere.

Dubbi ed incertezze…

Sono soprattutto i titolari della carta reddito di cittadinanza e i beneficiari di questa agevolazione che sono maggiormente preoccupati. Il RDC introdotto dal decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4  e si tratta di : 

Di una misura politica attiva del lavoro a garanzia del diritto  al  lavoro,  di contrasto  alla povertà,  alla disuguaglianza  e all’esclusione sociale, nonché diretta  a  favorire  il  diritto  all’informazione, all’istruzione, alla formazione e alla cultura  attraverso  politiche volte al sostegno economico e all’inserimento sociale dei soggetti  a rischio di emarginazione nella società e nel mondo  del  lavoro.  Il RDC costituisce livello essenziale delle prestazioni nei limiti delle risorse disponibili.

Come vi abbiamo detto precedentemente, il Reddito di cittadinanza ha una durata minima di 18 mesi e alla fine di questo periodo..

il cittadino beneficiari in un primo momento possono richiedere il prolungamento dell’agevolazione presentando i documenti a condizione che persista la situazione di disagio economico.

Se cade il governo, la manovra verrebbe confermata per i successivi anni?

Il presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera, Giuseppe Brescia ha affermato su Twitter che:

 

Questo significa che le due manovre fondamentali portate avanti dal Movimento Cinque Stelle ossia:

Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza non potranno essere eliminate, come d’altronde non è stato eliminata neanche la manovra del vecchio ministro Renzi che prevendeva l’aumento d 80 euro nelle busta paghe degli italiani.

Tuttavia non si può stare tranquilli perché potrebbe essere introdotta una legge che può eliminare queste agevolazioni, che possono essere anche abrogate attraverso un referendum abrogativo.

Che cos’è un referendum abrogativo?

È indetto referendum popolare per deliberare l’abrogazione totale o parziale di una legge o di un atto avente valore di legge,

quando lo richiedono ottocentomila elettori o cinque Assemblee regionali.

Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie, di bilancio, di amnistia e di indulto.

La proposta sottoposta a referendum deve avere ad oggetto disposizioni normative omogenee.

La Corte costituzionale valuta l’ammissibilità del referendum dopo che siano state raccolte centomila firme o dopo che siano divenute esecutive le deliberazioni delle cinque Assemblee regionali.

Requisiti Reddito di cittadinanza:

Requisiti per richiedere il reddito di cittadinanza :

  • Avere più di 18 anni;
  • essere disoccupato o inoccupato;
  • percepire un reddito inferiore alla soglia minima di povertà;
  • percepire una pensione inferiore alla soglia minima di povertà;
  • limite di reddito isee pari o inferiore 9000/9360 euro.

Reddito di cittadinanza per gli stranieri:

  • risiedere ufficialmente in italia da almeno 5 anni;
  • aver lavorato negli ultimi 2 anni per un totale di 1000 ore. (requisito che potrebbe essere rivisto);
  • essere titolare di un reddito pari o superiori a 6000 euro complessivi nei 2 anni precedenti a quello di fruizione del reddito di cittadinanza. (requisito che potrebbe essere rivisto).

Per conservare l’aiuto ti verrà richiesto di adempiere ad alcune regole.

Dopo aver compilato la domanda online, si verrà contattati dal centro per l’impiego per effettuare un colloquio ed elaborare un progetto personalizzato che contiene i diritti e i doveri che si dovranno rispettare.

Qui sotto riportiamo alcuni esempi di doveri:

  • Iniziare un percorso per essere accompagnato nella ricerca del lavoro dimostrando la reale volontà di trovare un impiego;
  • Offrire la propria disponibilità per progetti comunali utili alla collettività (8 ore settimanali);
  • Frequentare percorsi per la qualifica o la riqualificazione professionale;
  • Effettuare ricerca attiva del lavoro per almeno 2 ore al giorno;
  • Comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del reddito;
  • Accettare uno dei primi tre lavori che ti verranno offerti.

Il mancato adempimento a questi doveri, il rifiuto consecutivo di tre proposte di lavoro in 2 anni o la cessazione dall’impiego per 2 volte nell’arco di un anno comporta la perdita del diritto.

Altre informazioni:

Fonti riportano che l’introduzione del reddito di cittadinanza comporterà l’eliminazione del reddito di inclusione (REI) e la modifica di una serie di parametri riguardanti l’indennità di disoccupazione.

NAVIGATOR REDDITO DI CITTADINANZA : il ministro DI MAIO ha confermato l’introduzione di questa figura professionale che avrà il compito di occuparsi delle persone dall’iscrizione nel centri per l’impiego fino al loro inserimento nel mondo del lavoro.

Elenco documenti per istanza reddito di cittadinanza :

documenti per istanza reddito di cittadinanza

Anzitutto:

  • Documento di identità in corso di validità del richiedente il RDC
  • Codice fiscale del richiedente
  • Atto di nomina, carta d’identità e tessera sanitaria del rappresentante legale o tutore/ amministratore di sostegno
  • Indirizzo e-mail o recapito telefonico/ cellulare
  • Attestazione ISEE in corso di validità (con l’indicatore inferiore aa 9360 ) e relativa DSU rilasciata dall‘INPS senza omissioni o difformità.
  • Se cittadino extracomunitario permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo oppure diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente se familiare di cittadino italiano o UE
  • Piano di ammortamento del mutuo per acquisto o costruzione della casa di abitazione, indicante la rata mensile di mutuo è il numero di rate residue alla data di presentazione della domanda

Elenco documenti per Reddito di Cittadinanza COM ridotto:

  • Domanda RDC ordinaria presentata
  • Codice fiscale del soggetto soggetti del nucleo che hanno avviato un attività lavorativa subordinata, autonoma o di impresa a partire dal 2017, 2018 o già avviate al momento della presentazione della domanda.
  • Reddito di lavoro dipendente ultime busta paga o contratto di lavoro
  • Reddito di lavoro autonomo o di impresaazione del Professionista inerente il reddito individuato come differenza tra i ricavi e compensi percepiti e le spese relative al trimestre solare precedente.

Elenco documenti per Reddito di cittadinanza COM esteso:

  • Domanda RDC ordinaria presentata;
  • Codice fiscale dei soggetti del nucleo per i quali è intervenuta la variazione;
  • Reddito di lavoro dipendente ultime busta paga o contratto di lavoro;
  • Reddito da lavoro autonomo o d’impresacertificazione del professionista inerente il reddito individuato come differenza tra i ricavi compensi percepiti e le spese relative al semestre solare precedente a quello della domanda.

A quanto ammonta l’importo del reddito di cittadinanza?

A quanto ammonta il reddito di cittadinanza? è la domanda che un po’ tutti noi ci poniamo quando parliamo del decreto RD.

In questo articolo vi riportiamo gli ultimi aggiornamenti relativi all’ammontare del reddito di cittadinanza a seconda della numerosità del nucleo famigliare.

Leggi di più: A quanto ammonta il reddito di cittadinanza ?

Ammontare RD:

Il reddito di cittadinanza prevede:

  • 780 euro mensili per un cittadino singolo (non sposato);
  • 1.014 euro mensili per un nucleo composto da 1 adulto e 1 ragazzo di età inferiore ai 14 anni;
  • 1.170 euro mensili per un nucleo composto da 2 adulti;
  • 1.248 euro mensili per un nucleo composto da 1 adulto e 2 ragazzi di età inferiore ai 14 anni;
  • 1.404 euro mensili per un nucleo composto da 2 adulti e 1 ragazzo di età inferiore a 14 anni;
  • 1.482 euro mensili per un nucleo composto da 1 adulto e 3 ragazzi di età inferiore ai 14 anni;
  • 1.560 euro mensili per un nucleo composto da 3 adulti;
  • 1.638 euro mensili per un nucleo composto da 2 adulti e 2 ragazzi di età inferiore ai 14 anni;
  • 1.716 euro mensili per un nucleo composto da 1 adulto e 4 ragazzi di età inferiore ai 14 anni;
  • 1.794 euro mensili per un nucleo composto da 3 adulti e 1 ragazzo di età inferiore ai 14 anni;
  • 1.872 euro mensili per un nucleo composto da 2 adulti e 3 ragazzi di età inferiore ai 14 anni;
  • Infine, .1950 euro mensili per un nucleo composto da 4 adulti e via dicendo fino ad arrivare a 3.120 euro mensili per un nucleo composto da 7 adulti.

Inoltre:

In aggiunta a questo,  nel caso in cui si percepisca un reddito ma questo non raggiunga la soglia prevista, l‘importo del reddito di cittadinanza mira ad integrare il reddito fino al raggiungimento della soglia prevista (esempio: se in base al reddito di cittadinanza un nucleo composto da una coppia di adulti deve percepire un reddito mensile pari a 1.170 euro, e percepisce già redditi da lavoro pari a 670 euro mensili, avrà diritto ad un assegno di importo pari a 500 euro).

Come richiedere il reddito di cittadinanza ?

La domanda, corredata della dichiarazione sostitutiva unica ai fini Isee, dovrà essere presentata partire dal 1° marzo 2019 all’Inps utilizzando il modello che verrà messo a disposizione dall’Istituto stesso, inviata online o anche rivolgendosi ai Caf.

L’Inps ha 5 giorni di tempo per valutare il possesso dei requisiti richiesti. Il reddito verrà erogato tramite una speciale card “Rdc”, una sorta di carta acquisticon un limite di prelievi in contanti di 100€ al mese.

Patto per il lavoro :

Così come per il Rei 2018, anche per usufruire del reddito di cittadinanza è obbligatorio partecipare ad un piano di reinserimento al lavoro.

I beneficiari devono dichiarare immediata disponibilità al lavoro e aderire ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale che prevede. Gli obblighi valgono per tutti i componenti nucleo familiare se non occupati o studenti.

La sottoscrizione del Patto per il lavoro avverrà presoo i centri per l’impiego entro 30 giorno dalla data di accesso al reddito.

Sarà necessario registrarsi al Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro e consultare giornalmente l’apposita piattaforma per ricercare una nuova occupazione; svolgere ricerca attiva di un nuovo lavoro e accettare di prendere parte a corsi di formazione e di riqualificazione professionale.

Obbligatorio accettare almeno una delle tre offerte di lavoro “congrue”. I beneficiari del Rdc oltre 12 mesi devono accettare la prima offerta utile di lavoro congrua.

Piattaforme per l’attivazione e la gestione dei Patti per il lavoro :

Sono due le piattaforme informatiche “cuore” del reddito: si tratta del sistema informativo unitario delle politiche del lavoro (Siupl) per il coordinamento die centri per l’impegno; il sistema informativo unitario dei servizi sociali (Suiss) per il coordinamento dei Comuni.

Le piattaforme – si legge nel decreto – rappresentano strumenti di condivisione delle informazioni tra le PA centrali e i servizi territoriali sia tra centri per l’impiego e servizi sociali.

Inoltre l’Inps mette a disposizione delle piattaforme dedicato all’Rdc i dati identificativi dei membri delle famiglie beneficiarie della misura, le informaizoni sulla condizione economica e patrimoniale e sulle eventuali prestazioni erogate dall’istituto.

Come annunciato dal ministro del Lavoro e Sviluppo economico, Luigi Di Maio, un software unico – Piattaforma digitale del Reddito di cittadinanza per il Patto per il lavoro – gestirà l’erogazione del reddito.

Compilazione modulo reddito di cittadinanza SR180 :

modulo reddito di cittadinanza SR180

Pubblicato il documento dall’INPS per Presentare la Domanda dal 6 marzo e raggiungere l’assegno.Disponibili anche i moduli per interagire con le risposte e integrazioni rispetto all’ISEE presentato.

Per maggiore informazioni leggi quest’articolo: Come compilare i 3 moduli SR180,SR181 eSR182

 I tre moduli SR180, SR181 e SR182, cosa sono?

  • modulo Reddito di cittadinanza SR180 che è il modello di domanda vero e proprio da compilare online o tramite Poste italiane o CAF, composto da 9 pagine, di cui le prime 4 sono di interesse e 5 di compilazione.
  • modulo reddito di cittadinanza SR181 da compilare, sono componenti del settore familiare sono ricoverati o usciti in / da istituti di cura o di detenzione, dimissioni volontarie o settori nel patrimonio finanziario o immobiliare.
  • modulo reddito di cittadinanza SR182 da compilare nel caso in cui il pensiero o il problema è iniziato in un periodo successivo a quello dell’Isee 2019.

Che modulo devi usare per fare la domanda?

Per fare la richiesta bisogna usare il modulo SR180 realizzato dall’Inps e va compilato da chi intende consegnare la domanda per il reddito e la pensione di cittadinanza al CAF o agli uffici postali.

Altrimenti si può compilare anche online dal sito governativo del RdC, ma basta essere in possesso dello Spid.

Leggi di più su “Spid”: Cos’è lo SPID come funziona e come averlo ?

Il modello SR180 per domanda di reddito di cittadinanza si compone di due parti, su un totale di  9 fogli . Nella prima parte – che è da leggere attentamente –  esso contiene un elenco dei requisiti e delle condizioni di diritto ai fini del riconoscimento e mantenimento del reddito di cittadinanza.

Carta reddito di cittadinanza : che cos’è e come funziona:

La carta reddito di cittadinanza è la modalità scelta dal governo per effettuare i pagamenti del contributo RDC. è una comune PostePay gialla,  provvista di numeri in rilievo.

Inoltre include anche un microchip ed sarà anonima, ovvero non avrà nominativo come avviene per le carte di credito. per evitare discriminazioni come ha spiegato Di Maio.

In base al testo decreto legge reddito di cittadinanza 2019, che fa parte del testo della Legge di Bilancio 2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale andiamo ad illustrare le notizie dell’ultima ora:

  1. dal 6 marzo 2019 tramite Spid, Poste italiane o Caf; si potranno presentare le domande.
  2.  dal 27 aprile inizieranno ad essere effettuati su Carta RdC 2019 i pagamenti.

Come fare la carta reddito di cittadinanza?

Presentata la domanda sarà poi cura dell’INPS verificare il possesso dei requisiti ed inviare la comunicazione ufficiale con l’esito della richiesta.

Entro i successivi 30 giorni, chi ha diritto al reddito di cittadinanza, sarà invitato a ritirare la Carta presso le Poste.

Sulla carta bancomat, sarà successivamente accreditata la somma spettante al beneficiario.

Quindi non si deve presentare alcun domanda per quanto riguarda la carta reddito dii cittadinanza.

Inoltre bisogna ricordarsi che il beneficiario sarà chiamato dai Centri per l’impiego a firmare il patto per il lavoro o il patto per l’inclusione sociale.

Limiti e spese:

  • Grazie alla carta di cittadinanza, si potrà tracciare e vincolare i 780 euro all’acquisto di beni e consumi di prima necessità e prodotti in Italia.

Esempi di spesa:

  1. quindi per fare la spesa;
  2. Pagare le bollette;
  3. 1 solo bonifico al mese per pagare il canone di locazione della casa di abitazione del nucleo familiare;
  4. 1 solo bonifico al mese per pagare la rata del mutuo della casa di abitazione del nucleo.
  • Carta RdC prelievi: il limite ai prelivi in contanti effettuabili con la Carta sono pari a 100 euro al mese per i single e 210 euro per le famiglie più numerose;
  • Non sono ammesse spese per il gioco d’azzardo sono vietate, per chi viola la regola è prevista la revoca del beneficio;
  • I soldi del contributo RdC dovranno essere spesi tutti nel mese corrente;
  • Inoltre, ai titolari della Carta sono estese le agevolazioni riguardanti le tariffe elettriche e del gas riservate alle famiglie economicamente svantaggiate.

L’ app per calcolare l’importo :

Sviluppata nell’Apple Developer Academy, il primo centro ufficiale di formazione di Apple in Europa, l’app Reddito di cittadinanza è gratuita e mira a fornire uno strumento in grado di simulare velocemente l’ammontare del Reddito di Cittadinanza in appena tre passaggi.

Basta rispondere ad alcune domande iniziali e fornire dei parametri riguardanti il proprio nucleo familiare,

  • come il valore dell’Isee;
  • il patrimonio mobiliare e immobiliare;
  • i redditi del nucleo familiare.

Al termine della simulazione l’utente potrà sapere se potrà richiedere il Reddito e avere il calcolo mensile e annuale del valore che sarà caricato sulla carta elettronica fornita da Poste Italiane.

L’applicazione è completamente gratuita e non contiene pubblicità, oltre che essere un progetto, a detta degli sviluppatori, apolitico e indipendente.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti visitate il nostro sito nei prossimi giorni e in casi di dubbi o incertezze vi invitiamo a lasciare un commento!

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