Sommario
Ecco come prelevare sul conto e i versamenti sui conti correnti. Ci sono nuove restrizioni su quanto depositare e quanto di può prelevare.
Ci si chiede se tenere una somma alta sul conto corrente sia pericoloso o meno o se i soldi che si depositano siano al sicuro.
Tasse e conti: quanto bisogna pagare?
Specifichiamo che le condizioni cambiano rispetto a quanto viene depositato sul conto corrente. L’imposta di bollo va pagata su importi superiori a 5 mila euro presenti sul conto.
Anche si tratta di un imposta che va pagata per i costi di gestione.
L’importo da pagare, come stabilito dall’agenzia delle entrate, equivale a 34,20 euro per le persone fisiche, mentre di 100,00 euro per le persone giuridiche.
Oltre ai costi che ci sono fissi per la gestione del conto, ci sono altre domande a cui risponde per sapere come organizzare i propri risparmi.
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Quanti soldi si possono prelevare sul conto?
Può sorgere un dubbio riguardo a se dovesse servire una grande somma come fare per prelevarla dal proprio conto.
La legge del decreto legislativo n.90 del 2017 da poteri all’UIF di controllare i movimenti che si fanno sul conto.
La soglia che normalmente fa venire i dubbi alle banche è di 10.000 euro e sono obbligati a comunicare tali operazioni con un importo elevato.
Non occorre fare molti prelievi o dividerli per evitare tale controllo, se la totalità supera i 10.000 euro non cambia nulla.
Ricapitolando, nessuno può impedirvi di prelevare da vostro conto corrente per le somme giornaliere o mensili.
Le regole valgono per tutte le parti d’Italia, se si deve prestare i soldi a qualcuno, vi sarà chiesto il motivo del prelievo al fine di non far circolare denaro sporco.
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