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Esistono sul mercato i farmaci generici efficaci tanto quanto le celebri medicine di marca che si vendono in farmacia.
In molti si chiuderanno se siamo veramente della stessa qualità, la risposta è si. Vediamo come.
Sulla spesa di una famiglia, l’acquisto dei farmaci incidono nettamente sullo stipendio in quanto sono costosi.
Diventa inevitabile affrontare questa spesa quando si stratta di malattie di cui occorre la cura.
Quando bisogna acquistare un medicinale, esiste la possibilità di comprare un farmaco che abbia le stesse caratteristiche del farmaco prescritto con prezzi inferiori.
Si tratta dei farmaci generici, viene chiamato così non per rendere meno efficiente il fatto che guarisca la persona.
Tali medicinali hanno lo stesso compito delle medicine di marca, raggiungono esattamente lo stesso scopo in quanto hanno entrambi lo stesso principio attivo.
Per ciò sarebbe corretto dare un nome differente di “generici” e dal 2005 assumono il nome di “equivalenti”.
Farmaci generici efficaci: perché costano di meno?
I farmaci generici efficienti chiamato da oggi equivalenti non sono medicine di livello inferiore ma sono uguali ai medicinali di marca.
La differenza che possono avere è rispetto al prezzo che, come si vede, sono inferiori.
I medicinali equivalenti hanno un prezzo più basso in quanto, quando lo si mette in commercio per la prima volta è coperto da un brevetto che permette la vendita solo per 20 anni.
Una volta terminati i 20 anni il brevetto scade e lo possono vendere anche altre aziende inserendo un nome generico.
Quindi, il costo più basso dipende dal fatto che le aziende che lo andrebbero ad acquistare non andrebbero a pagare le spese di ricerca e sviluppo.
Le spese che vengono risparmiate sono riguardanti:
- Ricerche scientifiche;
- Sperimentazioni;
- Dimostrazione di efficienza.
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I farmaci equivalenti: ecco le caratteristiche
I medicinali equivalenti devono possedere delle specifiche caratteristiche stabiliti dal Ministero della Salute:
- Non devono più essere coperti da brevetto;
- Devono avere lo stesso principio attivo dei farmaci di marca;
- Devono avere la stessa biodisponibilità, ovvero stessa quantità di principio attivo e la velocità di rilascio all’interno del corpo;
- Devono avere la stessa forma farmaceutica di somministrazione;
- Devono avere le medesime indicazioni terapeutiche;
- La produzione dei farmaci equivalenti deve essere sottoposta agli stessi controlli e alle procedure di registrazione e vigilanza che il Ministero della Salutè.
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Quanto è come risparmiare con i farmaci generici?
Comprare medicinali generici invece di quelle di marca, può risparmiare dal 20 al 50% sullo proprio stipendio.
Per poter farne uso, può essere il medico a consigliare direttamente di comprare i farmaci generici.
Ricordiamo che il farmacista è tenuto ad informare il cliente che esiste l’opzione dei farmaci generici che sostituisce il farmaco di marca anche se la ricetta è a pagamento.
Se il medico non avesse indicato nella ricetta di non acquistare il medicinale generico, è il cliente stesso a poter richiede al farmacista l’equivalente con un prezzo più basso.
specifichiamo anche che i farmaci generici della fascia A sono rimborsabili dal Sistema Sanitario Nazionale.
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