Sommario
In questa piccola guida cerchiamo di capire a cosa serve il certificato di disoccupazione, come si ottiene e tante altre informazioni!
Troverete anche un certificato di disoccupazione fac simile.
Cos’è il certificato di disoccupazione 2022
Il certificato di disoccupazione è un documento che attesta il vostro stato di disoccupazione. In particolare essere disoccupati significa:
- Essere privi di occupazione;
- Essere immediatamente disponibili allo svolgimento di attività lavorativa;
- Essere immediatamente disponibili a partecipare alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il Centro per l’impiego.
Il certificazione di disoccupazione 2022 permette di ottenere:
- Un sostegno al reddito;
- Le agevolazioni riconosciute dalla legge;
- La possibilità di essere inseriti nelle liste di chi punta al reinserimento nel mondo del lavoro
Come si ottiene il certificato di disoccupazione:
Per ottenere il riconoscimento dello stato di disoccupazione con il certificato di disoccupazione è necessario iscriversi a un Centro per l’Impiego. Bisogna compilare i modulo Did, dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di un’attività lavorativa.
In alternativa è possibile ottenere il certificato di disoccupazione online cliccando QUI
I requisiti per l’iscrizione sono:
- Essere cittadini italiani disoccupato e inoccupati;
- Aver compiuto almeno 16 anni;
- Nel caso di cittadini extracomunitari, essere in possesso di permesso di soggiorno o in possesso della ricevuta del permesso di soggiorno.
Per quanto riguarda la documentazione, bisogna presentare:
- Documento di riconoscimento;
- Codice fiscale;
- autocertificato di titoli di studio e professionali;
- Copia del permesso di soggiorno o cedolino di rinnovo del permesso di soggiorno.
Dopo l’iscrizione viene sottoscritto il patto di servizio personalizzato , una specie di contratto che il lavoratore disoccupato, ha l’obbligo di sottoscrivere con il centro per l’impiego, entro 15 giorni dalla presentazione della domanda di disoccupazione per via telematica all’Inps.
Chi non può ottenere lo stato di disoccupazione
I soggetti che possono ottenere lo stato di disoccupazione e il certificato di disoccupazione 2022 sono:
- I minorenni tra i 16 e i 18 anni non più vincolati all’obbligo scolastico;
- I giovani tra i 18 anni e fino a 25 anni compiuti o, se in possesso di laurea, fino ai 29 anni, le donne che rientrano sul mercato del lavoro dopo due anni di inattività;
- I lavoratori che, dopo essere stati licenziati o aver cessato l’attività autonoma, sono alla ricerca di nuova occupazione da più di 12 mesi o da 6 mesi se giovani oppure ancora coloro che, non avendo mai lavorato, sono alla ricerca di un’occupazione da più di 12 mesi o da più di sei mesi se giovani;
- Le persone occupate in cerca di altro lavoro che dichiarano sotto la propria personale responsabilità, di non superare il reddito minimo personale escluso da imposizione.
Autocertificazione di disoccupazione
Il cittadino disoccupato può presentare agli uffici della pubblica amministrazione per la domanda delle agevolazioni anche un autocertificazione di disoccupazione.
Certificato di disoccupazione fac simile
Di seguito trovate il certificato di disoccupazione fac simile:
Certificato di impiego
Per ottenere il certificato di servizio lavorativo, ovvero il certificato di impiego, il dipendente è tenuto a fare una richiesta scritta al suo attuale o ex datore di lavoro oppure all’ufficio del personale, dato che questo genere di documento, il certificato di impiego, non è rilasciato in maniera automatica.
A cosa serve il certificato di impiego o certificato di lavoro?
Il certificato di impiego riporta il tipo o la durata del rapporto di lavoro e descrive le prestazioni e il comportamento del collaboratore o della collaboratrice.
Agevolazioni per disoccupati
Il cittadino disoccupato può accedere a diverse forme di agevolazioni tramite attestato di disoccupazione:
- Indennità di disoccupazione Naspi ;
- Esenzione ticket sanitario per reddito;
- Agevolazioni aziende che assumono disoccupati e giovani inoccupati;
- Possibilità di candidarsi anche online alle offerte di lavoro promosse dal centro per l’impiego;
- Possibilità di partecipare ai concorsi pubblici per i quali richiesto il solo requisito di assolvimento della scuola dell’obbligo
Cos’è l’esenzione ticket?
L’esenzione ticket sanitario vi da l’opportunità di trarre beneficio dall‘esonero dal pagamento del ticket sanitario quando sono presenti determinate cause di esclusione.
Infatti, previste nella legge italiana, ci sono malattie e condizioni reddituali. Esenzione ticket disoccupati e per reddito o cause più felici come può esserlo una gravidanza che determinano il non pagamento del ticket.
Esenzione ticket come funziona e come averla:
Il cittadino se in possesso dei requisiti deve presentare un’apposita documentazione per richiedere questa determinata esenzione insieme all’attestato di disoccupazione:.
Quest’esenzione va richiesta alla ASL di residenza, presentando una certificazione che attesti la presenza di una o più malattie incluse nell’elenco, rilasciata da una struttura ospedaliera o ambulatoriale pubblica o in alternativa:
- Copia della cartella clinica rilasciata dall’ospedale;
- Copia del verbale di invalidità;
- Una copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera privata accreditata;
- Certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali militari;
- Certificazioni rilasciate da Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi appartenenti all’Unione europea.
In base a questa determinata certificazione, l’ASL, rilascia l’attestato di esenzione che indica la malattia o condizione con il relativo codice identificativo. E le prestazioni di cui possono essere beneficiate con l’esenzione ticket sanitario 2020.
Quali esenzioni malattie per patologie?
L’esenzione ticket sanitario può essere acquisito per queste malattie riconosciute dal Ministero della salute:
- Esenzione ticket per patologie croniche;
- Esenzione ticket sanitario per invalidità;
- Diagnosi precoce Tumori;
- Esenzione per malattie rare;
- Esenzione ticket per gravidanza;
- Test Hiv;
- Esenzione ticket per reddito.
Chi può richiedere la NASPI?
Per ottenere l’indennità NASPI può fare domanda il dipendente che:
- Perde il lavoro involontariamente, ovvero non per sua decisione (quindi non per coloro che hanno dato le dimissioni volontarie senza una giusta causa);
- Ha versato almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni e ha svolto almeno 18 giorni di lavoro nell’ultimo anno;
- Ha un contratto di lavoro dipendente (a tempo determinato o indeterminato o con contratto apprendistato).
Ovviamente prerogativa è avere l’attestato di disoccupazione.
Come richiederlo?
Ci sono diversi modi per presentare la domanda per avere la NASPI con l’attestato di disoccupazione:
- Direttamente online, tramite il sito web dell’INPS (bisogna avere il PIN INPS);
- Chiamando il call center dell’INPS al numero 803164 che è gratuito da telefono fisso oppure al numero 06164164 dal telefono cellulare ma la chiamata è a pagamento in base al proprio piano tariffario;
- Tramite patronati, CAF, commercialisti altri intermediari abilitati.
Quanto si percepisce di NASPI?
La somma della NASPI è pari:
- Al 75% dello stipendio quando questo è pari o minore di 1195 euro nel 2015 (ogni anno questa cifra viene rivalutata);
- Fino ad un massimo 1 300 euro, se lo stipendio a 1 195 euro mensili.
Dal 2016 questo importo viene ridotto del 3% a partire dal quarto mese che lo si riceve.
Per quanto tempo dura la NASPI?
La NASPI ha la durata uguale alla metà del numero di settimane di lavoro svolte negli ultimi quattro anni.
Può durare al massimo due anni. Il disoccupato inoltre viene invitato a partecipare a corsi di attivazione lavorativa o riqualificazione professionale per facilitare il suo rientro al lavoro.
Se alla fine della NASPI il disoccupato non riesce ancora a trovare lavoro potrà chiedere l’ASDI (attiva anche questo a partire dal maggio 2015) che sarebbe un Assegno Di Disoccupazione a cui hanno diritto i disoccupati che hanno finito la NASPI e non sono riusciti ancora a trovare lavoro e vivono in condizioni di gravi difficoltà economiche.
L’ASDI può durare al massimo sei mesi e la quota è pari al 75% dell’ultima NASPI.
Anche per i lavoratori a progetto che sono iscritti alla gestione separata hanno il diritto a delle indennità di disoccupazione chiamata DIS COLL.
Cerco lavoro online: top 10 siti per cercare lavoro in Italia
L’era dei curriculum cartacei e ormai tramontata : al giorno d’oggi i migliori annunci di lavoro si trovano sui siti di lavoro, sia in Italia che all’estero.
Questo non vuol dire che bisogna cercare solo su internet, ma se cerco lavoro online ho più probabilità di trovarlo e anche la soluzione più semplice e economica
I migliori siti dove cercare lavoro:
1) LinkedIn :
LinkedIn è il social network più diffuso e capillare perché permette di immagazzinare una serie di contatti proficui. Un’utile consiglio è leggere la job search guide pubblicata dallo stesso LinkedIn su slideshare con pagine di consigli e indicazioni.
Per accedere al sito clicca qui : LinkedlIn.con
2) jobrapido :
ti da la possibilità di cercare il lavoro nella località prescelta scegliendo anche la distanza dalla steessa.
Per accedere al sito clicca qui : jobrapido.it
3) Infojobs :
per cercare lavoro è basta inserire la località, lavoro e la categoria prescelta.
È possibile ordinare le offerte per ordine di rilevanza, per data o anche per numero di curriculum iscritti per vedere quelle con meno candidature e quindi più possibilità
Per accedere al sito clicca qui : infojobs.it
4) subito.it :
ti informa su quante siano le posizioni libere per distinta mansione.
Gli annunci si possono filtrare per regione e una volta entrati nell’area del sito relativa a un territorio anche per parole chiave e categoria..
Per accedere al sito clicca qui : Annunci Offerte di Lavoro
5) trovilavoro.it :
aziende e aspiranti lavoratori possono guardare gli annunci o inserirne di propri semplicemente iscrivendosi con username e password..
Per accedere al sito clicca qui : trovilavoro.it
6) monster.it :
si divide in tre sezioni:
- beknown, che permette di sfruttare la rete del social network per cercare e trovare lavoro; monster talent,
- per laureandi e neolaureati; profili aziendali, nella quale sono pubblicati i nomi delle aziende in cerca di personale.
- Fornisce anche consigli utili su come compilare il proprio cv e la lettera di presentazione
Per accedere al sito clicca qui : monster.it
7) indeed.com :
è presente in 26 lingue in più di 50 paesi ed offre un servizio di alert via e-mail
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8) jobgratis.com :
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Pubblichiamo annunci da ogni zona d’Italia, provincia per provincia, assicurando il servizio più completo possibile: evitando costi e competenze di intermediazione, riusciamo a dare identico spazio ad ogni azienda inserzionista, senza lasciarsi sfuggire nemmeno un’offerta di lavoro.
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09) oggilavoro.com :
fornisce anche consigli su come scrivere il proprio curriculum e la lettera di presentazione, oltre alle regole basiche per affrontare colloqui e incontri di lavoro. Le alert si possono ricevere anche sul proprio cellulare.
Per accedere al sito clicca qui : oggilavoro.com
10) helplavoro :
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è diventato in pochi anni uno strumento indispensabile per favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro ed analizzare approfonditamente il mondo del lavoro.
Uno strumento prezioso per le aziende che intendono veicolare le proprie proposte di lavoro ad un pubblico vasto e diversificato.
Certificato di disoccupazione 2022: video
Ecco per voi un utile video che parla proprio del certificato di disoccupazione 2022.
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