Documenti e moduli
Certificato c2 storico: Ecco cosa fare!
Sommario
Cos’è il Certificato c2 storico ? E cosa fare per poterlo ottenere?
Vediamo insieme in questo articolo!
Cos’è il Certificato c2 storico?
Il Certificato c2 storico, è un documento che contiene dati relativi alla carriera lavorativa del richiedente.
In particolare racchiude in sé l’elenco dei rapporti di lavoro effettuati in un determinato periodo e ordinati per data decrescente.
Tra i dati che possiamo ritrovare all’interno abbiamo:
- Date di assunzione per ciascun lavoro;
- Date di interruzione, proroga, trasformazione del contratto di lavoro;
- I mesi di disoccupazione;
- Denominazione, codice fiscale/partita Iva dei precedenti datori di lavoro (impresa privata o ente pubblico);
- Denominazione, codice fiscale/partita iva e indirizzo completo del datore di lavoro attuale.
Da chi viene rilasciato il certificato?
Il certificato storico di lavoro viene rilasciato dagli Uffici di Anagrafe del Lavoro, su richiesta di lavoratore.
Chi può richiederlo?
Possono richiedere il certificato storico di lavoro 2020:
- I disoccupati;
- Gli inoccupati;
- I lavoratori italiani, stranieri regolari.
Modulistica:
I due moduli per l’autocertificazione sono disponili su internet:
- Per scaricare l’autocertificazione di residenza => Clicca qui;
- Per scaricare l’autocertificazione di residenza storico => Clicca qui.
Come ottenere il Certificato c2 storico?
Il certificato può essere richiesto attraverso le seguenti modalità:
- Attraverso la piattaforma Lavoro x Te della tua regione. in particolare accedendo con le tue credenziali, hai la possibilità di scaricare il modulo;
- Contattare l’ufficio dell’impiego della tua città presso cui ti sei registrato. In questo caso è consigliabile inviare un email. Nell’oggetto devi indicare “Richiesta abilitazione ai servizi amministrativi”. All’email è necessario allegare la scansione della richiesta firmata, il modulo per la richiesta e la scansione di un documento d’identità;
- Se non hai un computer a casa, puoi rivolgerti agli uffici dell’impiego della tua città. Presentati sempre con un documenti d’identità valido.
Questa ultima modalità non è possibile nella fase di gestione dell’emergenza Coronavirus come previsto dal DPCM 8 marzo 2020 se non prenotando un appuntamento dalla sezione gestione appuntamenti.
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