Sommario
Il bonus casalinghe disoccupate 2020 è previsto per tutte le casalinghe che eseguono lavori per la cura della casa o che si occupano della propria famiglia.
Che cosa è il bonus casalinghe disoccupate 2020?
Si tratta di un sussidio da 3 milioni di euro dedicati a 7 milioni di donne che sono attualmente disoccupate o che si occupano del nucleo familiare e dei figli.
Con il bonus potranno usufruirne beneficiari che otterranno un sostegno monetario ma anche formativo al fine di avere un percorso di crescita professionale.
Elena Bonetti, ministro alle pari Opportunità, ha illustrato la novità annunciando che si tratta di un aiuto che servealle categorie più deboli come le donne disoccupate e le casalinghe.
Precisiamo che il bonus ha lo scopo di formare le donne e ad aumentare le opportunità lavorative.
Non è un sostegno economico destinato solo alle casalinghe ma anche alle mamme, alle neo mamme disoccupate che siano in difficoltà economica.
Oltre ad offrire un aiuto economico si cercherà di diminuire l’abisso tra uomini e donne e aiutare le donne ad inserirsi nel mondo lavorativo.
Chi può richiedere il bonus casalinghe disoccupate 2020?
Le persone che possono fare la richiesta all’istituto INPS, sono persone di entrambi i sessi e che abbiano un’età che parta dai 16 anni ai 65 anni solo se:
- Svolgono lavoro in famiglia non retribuito con responsabilità familiari;
- Non sono titolari di pensione diretta;
- Non prestano attività lavorativa dipendente o autonoma;
- Prestano attività lavorativa part-time.
Per fare la domanda bisogna presentare via telematica, tramite l’identificazione del PIN attraverso:
- I servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale dell’Istituto;
- Contact Center, chiamando da rete fissa il numero gratuito 803164 o il numero 06164164 da telefono cellulare;
- Patronato e tutti gli intermediari dell’Istituto.
Se non ci sono ostacoli per la presentazione della domanda, essa viene fatta automaticamente.
Il beneficiario può versare i bollettini una volta che ha ricevuto l’accettazione da parte dell’istituto.
Quando si può fare la richiesta del bonus casalinghe disoccupate 2020?
La presentazione della domanda si può fare dal primo giorno del mese in cui si ha intenzione di effettuare la richiesta.
Una volta fatta, si continua ad usufruire della sua validità anche se non ci sono versamenti effettuati.
Come detto precedentemente, si dovranno fare dei versamenti postali, e l’importo è di libera scelta, se si dovesse versare almeno 25,82 euro si potrà beneficiare di un mese di accredito.
Per cui, più di pagherà di contributi, più l’INPS pagherà tutti i mesi in cui si verserà la somma di 25.82 euro.
Per esempio se si versano in un anno 110 euro saranno accreditati circa 4 mesi.
Per poter versare i soldi, occorre compilare un bollettino in formato PDF che si può trovare sul sito dell’INPS nella sezione “Servizi online”.
Quali sono i requisiti per ottenere i sussidi ?
Si possono richiedere ulteriori indennità come:
- La pensione di inabilità, con almeno 5 anni di contributi;
- Pensione di vecchiaia, a partire dal 57° anno di età, a condizione che siano stati versati almeno 5 anni di contributi.
Non ci sarà alcuna pensione per i superstiti e per fare la domanda può essere fatta unicamente via telematica.
Aiuti economici e bonus casalinghe disoccupate 2020:
Sono previsti 25 miliardi di euro per il decreto agosto per favorire il sostegno economico a famiglie, aziende, lavoratori e donne che sono in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus.
Ciascuna donna casalinga può fare richiesta dei seguenti sostegni economici:
- Assegno di maternità dei comuni o bonus mamme disoccupate, possono richiederlo tutte le donne con figli che non hanno un posto di lavoro. L’assegno ha il valore di 1.545,55 euro. Occorre però avere un reddito annuale fino ai 32.222,66 euro e un nucleo familiare composto da 3 persone;
- Assegno di natalità o il bonus bebè , possono richiederlo le neo mamme che abbiano un reddito entro un massimo di 25.000 euro;
- Bonus mamma domani o premio alla nascita , riguarda le neo mamme che hanno partorito un bimbo nell’ultimo anno. L’assegno ha un valore di 800 euro per ogni figlio a carico. L’unico requisito è la presentazione di un certificato da richiedere direttamente alla propria ginecologa. La domanda si può effettuare a partire dal settimo mese di gravidanza;
- Bonus asilo nido 2020 : il governo ha stanziato dei fondi per il pagamento delle rate di iscrizione all’asilo nido per i bambini con gravi patologie. Il sussidio è di 1.000 euro all’anno per 3 anni. L’unico requisito è avere un bambino con gravi patologie che non superi i 3 anni di età;
- Reddito di cittadinanza : si tratta di una misura che sostiene le famiglie che hanno difficoltà economiche che viene erogato in mensilità insieme allo scopo di trovare lavoro ai disoccupati. Tutte le informazioni per richiedere il reddito si possono trovare sito dell’Inps;
- Social card o carta degli acquisti: è come una carta di credito che va data alle famiglie che abbiano a loro carico un anziano di età sopra i 65 anni o un bambino che abbia sotto i 3 anni. È una carta prepagata in cui viene accreditata una somma di 80 euro ogni 2 mesi con cui si possono comprare cibi, medicine o pagare bollette. Per poter richiedere la carta degli acquisti bisogna avere un reddito ISEE sotto ai 6.863,29 euro e un immobile proprio del valore inferiore ai 15.000 euro.