Bonus auto 2021 quasi finito: Ecco come ottenerlo!
Sommario
Il bonus auto 2021 quasi finito, è già esaurito un terzo dei fondi messi a disposizione dalla legge di Bilancio.
Bonus auto 2021 quasi finito: Gli incentivi
La legge di bilancio ha confermato il via libera definitivo da parte del senato.
Verranno messi a disposizione di fondi per poter incentivare l’acquario di nuovi veicoli che siano ecosostenibili.
Tra i vari incentivi nel testo ci sono anche quelli dedicati all’automotive che segue la traccia dei bonus modificati spesso ultimamente.
Si tratta di mossa attesa da molte riprese dal settore dell’auto, colpita duramente dalla crisi innescata dal coronavirus.
Essenziale è lo svecchiamento delle vecchie auto che sono in circolazione che possono causare danni all’eco sistema.
L’Unione Europea si mette come obiettivo di ridurre al 55% entro il 2030 e la neutralità carbonica nel 2050.
Motivo perché, oltre all’Ecobonus per comprare un auto elettrica ed ibride plug-in, viene concesso un incentivo anche per l’acquisto del veicolo benzina, diesel, mild o full hybrid.
È essenziale che siano con livelli di CO2 inferiori ai 135 grammi ogni chilometro, a patto di rottamare una vecchia auto.
Secondo la legge appena approvata saranno 250 i milioni di euro destinati al sostegno all’acquisto di vetture con motorizzazione benzina e diesel.
Per le macchine elettriche andranno 120 milioni, oltre ai fondi già previsti per le vetture ibride ricaricabili a batteria.
Possono beneficare dell’incentivo anche chi acquista un veicolo M1 nuovo che abbia importo dalle emissioni di CO2 rilevate.
In base al protocollo Wltp devono essere suddivise in tre fasce non superiori a 135 grammi per chilometro percorso.
Non andranno ad essere modificate le prime due, con la fascia 0-20 g/km che beneficia di 10.000 euro di Ecobonus (8.000 di incentivo statale più 2.000 di contributo dei concessionari).
Questo avviene in caso di rottamazione di un veicolo vecchio, oppure 6.000 euro (4.000 + 2.000) senza rottamazione.
La seconda fascia tra 21 e 60 di CO2 al chilometro beneficia di 6.500 euro (4.500 + 2.000) con rottamazione oppure 3.500 (1.500 + 2.000) senza.
Per usufruire dell’incentivo è obbligatorio rottamare una vecchia auto immatricolata prima del 1° gennaio 2011.
Grazie a questa operazione si ricevono 3.500 euro (1.500 + 2.000).
Le auto che hanno emissioni tra 61 e 135 g/km devono costare di listino al massimo 40 mila euro al netto dell’Iva, quasi 49 mila euro per un cliente privato.
Differenze si registrano anche nella scadenza: per le categorie 0-20 e 21-60 g/km la scadenza dei bonus è al 31 dicembre 2021, per la fascia 61-135 al 30 giugno.
Per avere l’incentivo auto il prezzo del veicolo acquistato non deve superiore i 50 mila euro compresi gli optional, ai quali aggiungere l’Iva e la messa su strada.
Per cui spese relative all’immatricolazione della vettura, l’Ipt, le spese di trasporto ecc. devono esserci nel contratto d’acquisto e nella fattura.
Esiste anche un agevolazione per chi ha un Isee sotto ai 30 mila euro e vuole acquistare un’auto elettrica.
Come ottenere il Bonus auto 2021 quasi finito?
Il bonus auto viene erogato come sconto sul prezzo dell’auto.
Questo viene sommato agli eventuali sconti che sono già previsti dal rivenditore in accordo con le politiche commerciali.
Ricordiamo che chi vuole comprare un auto non deve fare nessuna procedura, se si ha diritto al bonus sarà il venditore fare le formalità burocratiche.
Inoltre, si può intestare la nuova auto sia ad una persona fisica sia ad una società, ed è possibile acquistarla anche con la formula del leasing finanziario.
Precisiamo che è possibile cointestare il veicolo anche a due proprietari.
Se ci dovesse essere anche la rottamazione, il veicolo usato deve essere intestato da almeno 12 mesi dal compratore.
Ricordiamo che è obbligatoria la demolizione.
I nostri visitatori hanno letto anche:
- Isee per Assegno unico figli: quanto spetterà nel 2021
- Bonus Irpef ex Renzi in Naspi dal 23 febbraio: Le novità
- Reddito di emergenza con Draghi: ci siamo anche con il Rdc