Aiuti per colf e badanti con reddito di emergenza

Il reddito di emergenza sarà un reddito temporaneo di 2/3 mesi. La spesa aggirerà attorno i 1,2 e 1,8 miliardi di euro. Ogni famiglia riceverà un assegno che varia da 400 euro a 800 euro.

Questo è ciò che vorrebbe attuare Nunzia Catalfo la ministra del Lavoro. Ha dichiarato:

Sarà possibile integrare Rem e Reddito di cittadinanza: per i lavoratori con maggiori necessità, compresi gli autonomi -spiega- sarà possibile sommare il piccolo sostegno che ricevono fino alla soglia del Rem.

Chi prende 200 euro di Reddito di cittadinanza potrà integrare fino ad arrivare a 400 euro di Rem“.

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Bonus da 400 a 600 per colf e badanti:

Per colf e badanti si è pensato ad uno strumento nuovo che dipende dalle ore di lavoro svolte, è metodo che è più efficace della cassa integrazione poiché in questo campo molti lavoratori e lavoratrici hanno più di un datore di lavoro.

Ci  sarà una una riduzione delle ore pari al 25%, per chi è sotto le 20 ore contrattuali riceverà 400 euro mensili e per chi è sopra 600 euro.

Per ottenere questo indennizzo bisognerà presentare una domanda con un’autocertificazione.

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Catalfo : “Stop ai licenziamenti per altri 3 mesi”

Si è deciso, inoltre, di prolungare la cassa integrazione per altre 9 settimane e lo stop ai licenziamenti per altri 3 mesi poiché si pensa che non ci sia motivo di mandare i lavoratori in cig. Infatti il Decreto Cura Italia aveva previsto il divieto di licenziamento fino a metà maggio.

Cos’è il reddito d’emergenza?

Il Rem, (reddito di emergenza) verrà introdotto con il futuro decreto di maggio, che avrà un importo quale al reddito di ultima istanza, che è stato previsto dal decreto Cura Italia. Ovvero pari a 500 o 600 euro.

Cos’è il reddito d’emergenza?

Il governo vuole introdurre nel minor tempo possibile il bonus da 500 a 800 euro che varia a secondo dei componenti della famiglia.

Si parla di 500 euro per i single e di 800 euro per le famiglie, ecco perché è probabile che entri in gioco l’Inps.

Secondo quanto detto dalla ministra del lavoro Catalfo sul provvedimento per il reddito di emergenza “serviranno circa 3 miliardi. Comunque, sto facendo le stime esatte per quantificare la platea e, quindi, le risorse”.

“Il reddito di cittadinanza è composto da due voci: 500 euro di reddito vero e proprio più altri 280 euro di contributo per la casa. Pensiamo, per il reddito di emergenza, a una cifra superiore alla prima voce” ha continuato la ministra.

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