Voto per corrispondenza italiani all’estero, Come funziona?

In questa breve guida vediamo insieme come funziona il Voto per corrispondenza italiani all’estero.

Voto per corrispondenza italiani all’estero: Un diritto del cittadino italiano:

I cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle specifiche liste elettorali, votano per corrispondenza.

Con questo obiettivo è istituita una circoscrizione Estero, prevista dall’articolo 48 della Costituzione, per l’elezione delle Camere.

Il voto per corrispondenza degli italiani all’estero è previsto anche per i referendum abrogativi e confermativi, disciplinati rispettivamente dagli articoli 75 e 138 della Costituzione.

Voto per corrispondenza: Requisiti

Per avere il voto per corrispondenza c’è bisogno di godere di determinati requisiti.

Il voto per corrispondenza inizialmente spettava solo a coloro che erano iscritti all’AIRE (Anagrafica dei Residenti all’Estero) mentre dal 2016 questo diritto è stato esteso anche a chi non è iscritto a questo registro.

Possono votare oggi anche i cittadini che si trovano all’estero solitamente persone che si trovano per periodi brevi superiori a 3 mesi.

Voto per corrispondenza italiani all’estero iscritti all’AIRE:

Il voto per corrispondenza degli italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE avviene in maniera molto semplice ed automatica.

Prima di ogni elezione, tutti i cittadini italiani registrati all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero ricevono direttamente a casa la scheda elettorale con busta preaffrancata.

Una volta che avete espresso il voto, non rimane che spedire indietro la scheda elettorale.

Per ricevere il vostro plico, vi consigliamo di comunicare ogni cambio di residenza all’estero all’AIRE.

Il cittadino italiano che risiede all’estero può anche votare in Italia. Deve comunicare la sua volontà all’AIRE tempestivamente.

Voto per corrispondenza cittadini italiani non sono iscritti all’AIRE:

Anche in questo caso la procedura è molto semplice:

La comunicazione al proprio comune dev’essere mandata in forma scritta, indicando nella lettera i seguenti dati:

Alla presente lettera, che quindi dovrai spedire al tuo comune di residenza, devi allegare:

Se ti trovi all’estero per un periodo inferiore ai 3 mesi non puoi avvalerti di questa procedura e per votare devi tornare in Italia.

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