Tutti i Bonus senza ISEE da richiedere nel 2021
Sommario
Famiglie e possessori di Partita Iva saranno destinatari nel 2021 di una serie di bonus, così come voluto dall’attuale governo Draghi. Alcuni tra i benefici non richiederanno necessariamente la presentazione dell’Isee all’Inps (indicatore della situazione economica equivalente). vediamo di cosa si tratta.
Assegno unico familiare
Dal 1° luglio entrato in vigore l’assegno unico familiare che ha un valore massimo di 250 euro per ogni figlio fino ai 21 anni: ne potranno beneficiare anche i lavoratori autonomi.
Bonus cashback
Il bonus cashback, come è noto, è stato introdotto per incentivare l’utilizzo dei pagamenti elettronici. I beneficiari possono ottenere un rimborso del 10% fino a un massimo di 150 euro, per gli acquisti effettuati nel corso del semestre corrente, fino a giugno. Occorre iscriversi sull’app Io, procedendo alla registrazione della propria carta di credito o degli altri sistemi di pagamento elettronici.
A chi è rivolto l’assegno unico familiare:
L’assegno spetta ai nuclei familiari con figli minori a carico che non hanno diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF):
- lavoratori autonomi;
- disoccupati;
- coltivatori diretti, coloni e mezzadri;
- titolari di pensione da lavoro autonomo;
- nuclei che non hanno uno o più requisiti per godere dell’ANF.
Assegno unico familiare come funziona :
L’assegno viene erogato in funzione del numero dei figli e in misura decrescente all’aumentare del livello di ISEE (fino ad azzerarsi a 50.000 euro di ISEE ).
In particolare:
- l’importo mensile spettante al nucleo familiare è differente a seconda che nel nucleo siano presenti uno o due figli minori oppure almeno tre figli minori. In quest’ultimo caso l’importo è maggiorato del 30%;
- l’importo spetta in misura piena per ISEE fino a 7.000 (167,5 euro per ciascun figlio, che diventano 217,8 in caso di nuclei numerosi) per decrescere fino alla soglia massima di 50.000 euro di ISEE .
Gli importi dell’assegno sono inoltre maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore con disabilità presente nel nucleo, così come classificata ai fini ISEE (medio, grave e non autosufficiente).
Esempi:
- nucleo familiare composto da due figli minori, con ISEE fino a 7.000 euro, l’importo spettante sarà pari a 335 euro (167,5 x 2);
- nucleo familiare composto da tre figli minori, di cui uno disabile, con ISEE pari a 15.000 euro, l’importo spettante complessivamente è pari a 376,7 euro [(108,9 x 3) + 50].
Nel caso in cui il nucleo familiare risulti già titolare di Reddito di Cittadinanza, l’assegno temporaneo viene calcolato sottraendo dall’importo teorico spettante la quota di Reddito di Cittadinanza relativa ai figli minori che fanno parte del nucleo familiare.
L’assegno temporaneo è pagato mensilmente dall’INPS sulla base della domanda presentata, con le seguenti modalità:
- accredito su conto corrente;
- bonifico domiciliato presso l’ufficio postale;
- carta di pagamento con IBAN ;
- libretto postale intestato al richiedente.
Bonus Iscro
Il Bonus Iscro è una specie di cassa integrazione istituita a favore dei lavoratori autonomi con partita Iva che hanno registrato un notevole calo del fatturato. Ha un valore minimo di 250 euro fino a un massimo di 800 euro: la domanda può essere presentata una volta durante il triennio 2021/2023, entro il 31 ottobre di ogni anno.
Bonus lavoratori autonomi Iscro requisiti:
- iscrizione alla gestione separata;
- non essere titolari di pensione diretta o di altre forme di previdenza obbligatorie;
- non essere beneficiari del reddito di cittadinanza;
- avere un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, che sia inferiore almeno del 50% al reddito medio prodotto nei tre anni precedenti;
- avere dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 8.145 euro, annualmente rivalutato sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rispetto all’anno precedente;
- essere titolari di partita IVA attiva da almeno quattro anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso;
- essere in regola con i contributi previdenziali obbligatori
Bonus mamma domani
Il bonus mamma domani è previsto per le future mamme: si tratta di un incentivo di 800 euro che viene riconosciuto dal settimo mese di gravidanza fino al primo anno di età del bambino.
Bonus bebé 2021:
Per usufruire del bonus bebè occorre presentare domanda entro 90 giorni dalla data di nascita o di adozione del bambino. L’importo è pari a 80 euro al mese, per un anno, nel caso in cui non si presenti l’Isee o quest’ultimo abbia un valore superiore a 40.000 euro.
Bonus Bebè 2021: come richiederlo e quanto dura?
Il Bonus Bebè, conosciuto anche come Assegno di Natalità, è un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo.
Quanto dura il beneficio?
Un anno circa, fino al compimento del primo anno di età del bambino o del primo anno di ingresso in famiglia a seguito dell’adozione.
A quanto ammonta il Bonus Bebè 2021?
Per il primo figlio, l’assegno va da 80 € a 160 € al mese, in base ai requisiti ISEE dei beneficiari. In caso di figli successivi al primo, viene incrementato del 20%.
A chi è rivolto il Bonus Bebè?
L’assegno spetta ai cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di idoneo titolo di soggiorno per le nascite, adozioni, affidamenti preadottivi avvenuti nel 2020 o 2021. A differenza degli anni precedenti, non esiste più un tetto massimo di reddito per accedere al bonus.
In particolare, nel caso dei cittadini italiani, possono richiedere il Bonus Bebè:
- tutti i lavoratori che percepiscono reddito da lavoro dipendente, a tempo indeterminato o determinato, oppure autonomi o lavoratori con partita IVA
- genitori single con figli fiscalmente a carico.
Per i cittadini UE o extra UE ai fini della richiesta del Bonus Bebè è necessario:
- risiedere in Italia
- convivere con il figlio
- avere la cittadinanza di uno stato europeo o, nel caso di cittadinanza di uno stato extraeuropeo, essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
Bonus mamma domani, chi può averlo e come richiederlo:
In attesa dell’introduzione ufficiale dell’assegno unico universale a gennaio 2022, c’è tempo fino al 31 dicembre 2021 per fare domanda per tutti quei bonus INPS destinati alle famiglie e che non necessitano della presentazione dell’Isee.
Il bonus mamma domani è un contributo di 800 euro erogato per la nascita o l’adozione di un minore. L’istanza per riceverlo può essere inviata a partire dall’ottavo mese di gravidanza o dall’ottavo mese a partire dall’ingresso in famiglia del minore.
Si ricorda però che il termine ultimo è il compimento dell’anno. La domanda può essere presentata tramite il sito INPS, enti di patronado o chiamando il Contact Center (il numero gratuito da telefono fisso è 803 164 e 06 164 164 da cellulare).
Quando presentare la richiesta per il Bonus Bebè?
La richiesta del Bonus Bebè va presentata dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, dopo il settimo mese di gravidanza e comunque 90 giorni dalla nascita o dalla data di ingresso del bambino nel nucleo familiare, in caso di adozione o di affidamento preadottivo. Per le domande presentate dopo i 90 giorni, il bonus verrà erogato a partire dal mese in cui è stata presentata la domanda (e non dal mese di nascita).
Domanda per il Bonus Bebè: come presentarla?
La domanda per il Bonus Bebè può essere presentata attraverso:
- il portale INPS dedicato al Bonus Bebè
- il contact center integrato INPS
- i patronati.
Bonus tv, chi può averlo e come richiederlo:
Il bonus senza Isee fino a 100 euro può essere richiesto fino al 31 dicembre 2022 ma, essendo attivo solo fino a esaurimento fondi disponibili (sono stati stanziati 250 milioni), è preferibile usufruirne il prima possibile.
L’incentivo consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto della nuova tv per un massimo di 100 euro. Per ottenerlo, tuttavia, è necessario rottamare il vecchio apparecchio, che non deve essere in linea con i nuovi standard del digitale terrestre (Dvbt-2/Hevc) e deve essere stato acquistato prima del 22 dicembre 2018.
Altri requisiti necessari sono la residenza in Italia e la regolarità nei pagamenti del canone Rai. Prima di recarsi nel punto vendita o nell’isola ecologica autorizzata bisogna compilare e scaricare l’utodichiarazione dei requisiti dal sito del ministero dello Sviluppo. Il modulo deve essere controfirmato dal rivenditore o da un addetto ai lavori e consegnato in loco allegando il proprio codice fiscale e una copia di un documento d’identità.
Bonus terme, a chi spetta e come ottenerlo:
Il bonus terme senza limite di Isee, pensato per sostenere un settore fortemente danneggiato dalla pandemia, consiste in uno sconto del 100% (fino a un massimo di 200 euro) sull’ingresso negli stabilimenti termali.
A partire da ottobre potranno richiederlo, fino a esaurimento delle risorse stanziate (53 milioni), tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia.
Per ottenere l’incentivo, bisognerà prenotare l’ingresso presso uno degli stabilimenti accreditati, che rilascerà un attestato di prenotazione da utilizzare entro 60 giorni. Lo sconto previsto sarà poi applicato direttamente dalla struttura sul costo dell’ingresso.
Bonus INPS senza ISEE da richiedere nel 2021:
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