Revoca permesso di soggiorno per assenza dal territorio italiano

La Revoca permesso di soggiorno per assenza dal territorio italiano è stata stabilita dalla l’art. 9, c. 7, del D.Lgs. n. 286/1998, e viene messa in atto in caso

La Revoca permesso di soggiorno per assenza dal territorio italiano ha un valore più sanzionatorio rispetto alla revoca per espulsione dall’Italia

In caso di revoca, che cosa si può fare?

Nel momento in cui viene notificata la revoca, il cittadino straniero ha la possibilità di impugnare questa decisione e dimostrare le reali motivazioni che lo hanno spinto ad allontanarsi dal territorio italiano per un cosi lungo periodo.

Uno dei maggiori fattori che spinge uno straniero ad essere assente dal territorio italiano è per esempio la necessità di prendersi cura di un proprio caro malato nel proprio paese di origine.

Un altra motivazione è la crisi economica che sta colpendo negli ultimi anni l’Italia e tanti altri paesi europei.

Nell’ultimo periodo infatti aumenta il numero di persone che per motivi economici fanno tornare i familiari al paese per diversi mesi , e , non conoscendo la normativa sforano il periodo concesso di assenza dal territorio.

Prestate attenzione perché se il periodo eccedente di assenza non viene giustificato con validi motivi ( degenze in ospedale , motivi di salute ecc..) si corre il serio rischio di vedersi rigettato il titolo di soggiorno.

Assenza dal territorio italiano con permesso biennale:

Il Consiglio di Stato ha in particolare sostenuto, come aveva già affermato in un’altra sentenza del 2017, che laddove l’assenza dal territorio nazionale superi l’anno di tempo in un permesso di soggiorno biennale, la giustificazione dei gravi motivi non è dovuta per tutto l’anno di assenza ma solo per la parte che ne eccede (nella specie si trattava di tredici giorni).

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