Reddito di cittadinanza: Perde il beneficio chi rifiuta le proposte di lavoro!

Reddito di cittadinanza | Perde il beneficio chi rifiuta le proposte di lavoro. La riforma del RDC entra nel vivo, dopo la nomina dei navigator, ora inizia la fase 2 del reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza : Patto per il lavoro

Così come per il Rei 2018, anche per usufruire del reddito di cittadinanza è obbligatorio partecipare ad un piano di reinserimento al lavoro.

I beneficiari devono dichiarare immediata disponibilità al lavoro e aderire ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale che prevede.

Gli obblighi valgono per tutti i componenti nucleo familiare se non occupati o studenti.

La sottoscrizione del Patto per il lavoro avverrà preso i centri per l’impiego entro 30 giorno dalla data di accesso al reddito.

Sarà necessario registrarsi al Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro e consultare giornalmente l’apposita piattaforma per ricercare una nuova occupazione;

svolgere ricerca attiva di un nuovo lavoro e accettare di prendere parte a corsi di formazione e di riqualificazione professionale.

Obbligatorio accettare almeno una delle tre offerte di lavorocongrue”. I beneficiari del RDC oltre 12 mesi devono accettare la prima offerta utile di lavoro congrua.

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Reddito di Cittadinanza: il caso dei navigator campani

“Sulla vicenda Navigator la nostra posizione è chiara: la Regione Campania è contro il precariato”.

“l’ANPAL deve stabilizzare tutti i precari che ha al suo interno e poi tutti quelli selezionati attraverso la procedura dei Navigator.”

“Questo governo, dopo aver approvato il cosiddetto (Decreto Dignità), a suo dire contro il precariato e i contratti a termine, fa una selezione all’ANPAL per inserire un altro blocco di giovani attraverso contratti precari e a termine: ma davvero non stanno bene con la testa”.

governatore campano Vincenzo De Luca,

Nella regione Campania c’è il maggior fabbisogno di navigator (471) con la sola provincia di Napoli che ne prevede 274. Segue la Sicilia con 429 posti di cui 125 a Palermo e 100 a Catania.

Al nord c’è la Lombardia con 329 navigator, di cui 76 a Milano e 50 a Brescia mentre nel centro Italia è il Lazio la regione che ha maggiore necessità di copertura con 273 operatori, 195 nella provincia di Roma.

Ora hanno deciso la forma di protesta i vincitori del concorso.

Sciopero della fame:

I navigator campani lo annunceranno lunedì 26 alle 11 durante la manifestazione all’esterno della sede della Regione Campania, in via Santa Lucia.

Sciopero della fame per convincere il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a firmare la convenzione sui navigator.

I navigator campani “con questa battaglia di civiltà e tutela del sistema costituzionale chiedono parità di trattamento con i vincitori delle altre regioni italiane e che venga rispettato il diritto al lavoro e al contratto di lavoro.

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Si richiede inoltre – concludono – l’intervento delle più alte cariche dello Stato, in primis, del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come garante della Costituzione e rappresentate dell’unità nazionale”.

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