Sommario
Prestiti a pensionati Inps – l’Inps offre alcuni prestiti a tassi agevolati per i lavoratori, i pensionati e le loro famiglie che sono iscritti ad una delle gestioni INPS.
Questi vengono erogati direttamente dall’Istituto tramite il proprio fondo oppure da istituti di credito in convenzione. La concessione dei prestiti varia a seconda del fondo o della gestione di appartenenza.
Come ottenere e restituire un prestito con la pensione?
I pensionati possono chiedere prestiti a banche ed enti accreditati utilizzando fino a un quinto dell’importo mensile della pensione per rimborsarlo a rate.
L’inps effettua in automatico per conto del pensionato, un addebito mensile sulla pensione delle rate da rimborsare all’istituto di credito scelto dal pensionato.
L’INPS, propone inoltre agli istituti di credito di sottoscrivere una convenzione per i prestiti a pensionati Inps. Questa regola il tasso di interesse per il prestito e pubblica l’elenco degli enti che la sottoscrivono.
Da leggere: Pensione di vecchiaia e di anzianità: Quali sono le differenze?
Quali sono le tipologie dei prestiti ai pensionati Inps?
Piccolo prestito gestione fondo credito Poste Italiane:
I piccoli prestiti Gestione Fondo Credito Poste Italiane sono concessi a tutti i dipendenti in servizio del Gruppo Poste Italiane SpA e società collegate, dietro cessione del quinto dello stipendio.
L’importo può andare da una a otto mensilità stipendiali nette, da restituire in uno, due, tre o quattro anni. Per sapere l’importo del prestito assegnato è possibile consultare il servizio online di simulazione calcolo piccoli prestiti e prestiti pluriennali.
Piccolo prestito gestione assistenza magistrale:
I piccoli prestiti Gestione Assistenza Magistrale sono delle somme concesse agli insegnanti e ai direttori scolastici a tempo indeterminato delle scuole statali primarie e dell’infanzia in servizio.
A non meno di due anni dal collocamento a riposo, solo a determinate condizioni e per specifiche motivazioni.
Il prestito a pensionati Inps non può eccedere l’importo di due mensilità dello stipendio in godimento e deve essere restituito in 24 rate.
Piccolo prestito gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali:
I piccoli prestiti Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali sono concessi ai dipendenti pubblici e pensionati iscritti, per qualunque necessità. Sono prestiti a breve termine erogati dall’INPS in base alle disponibilità finanziarie annuali.
Prestiti in forma di anticipazione vecchio e nuovo fondo mutualità:
I prestiti in forma di anticipazione Vecchio e Nuovo Fondo Mutualità sono concessi dall’INPS in base alle disponibilità finanziarie per motivi di salute, la nascita di un figlio o un lutto. Gli iscritti non devono avere provvedimenti per dimissioni, decadenza o disciplinari.
Prestito pluriennale diretto gestione fondo credito poste italiane:
Il prestito pluriennale diretto Gestione Fondo Credito Poste Italiane è concesso ai dipendenti in servizio di Poste Italiane SpA e società collegate.
Possibile cedendo al massimo un quinto dello stipendio netto e solo dopo aver maturato quattro anni di anzianità di servizio di ruolo. Il prestito può essere restituito in cinque o dieci anni.
Prestito pluriennale diretto gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali:
Il prestito pluriennale diretto della Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali è concesso, ai dipendenti pubblici con servizio utile a pensione e iscrizione al fondo di almeno quattro anni o a iscritti pensionati ex dipendenti pubblici.
Il prestito a pensionati Inps può essere restituito in cinque o dieci anni e la rata non può superare un quinto dello stipendio o della pensione.
Da leggere: Tipologie di pensioni in Italia in base ai diversi parametri previsti dalla legge
Prestito pluriennale garantito gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali:
Il prestito pluriennale garantito Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, è erogato da società finanziarie e istituti di credito autorizzati agli iscritti.
Da almeno quattro anni, è garantito dall’INPS contro eventuali rischi di decesso, cessazione dal servizio o riduzione dello stipendio. Il prestito può essere restituito in cinque o dieci anni.
La cessione del quinto della pensione:
La cessione del quinto della pensione è un prestito che il pensionato può ottenere da una banca o da un intermediario finanziario.
Può essere rimborsato attraverso un addebito automatico mensile che l’INPS effettua sulla sua pensione. L’addebito non può superare un quinto dell’importo mensile della pensione. Accedendo a questa scheda informativa puoi sapere:
- Chi può richiedere un prestito impegnando fino a un quinto della propria pensione per la restituzione alla Società finanziaria, con trattenuta mensile da parte dell’Inps delle rate da pagare;
- Cosa fare per richiedere il prestito, come si calcola la quota cedibile, cos’è la comunicazione di cedibilità;
- Quali vantaggi comporta la scelta di rivolgersi agli Enti finanziari convenzionati con l’Inps invece che ad altre Banche e Istituti accreditati e quali condizioni e tassi di interesse assicura la convenzione Inps 2013 a tutela dei pensionati.
Simulazione del calcolo dei prestiti a pensionati Inps:
Per conoscere l’importo del prestito erogabile, la sua durata e le rate mensili da pagare, l’INPS ha sviluppato un servizio online di simulazione dei piccoli prestiti o dei prestiti pluriennali per dipendenti pubblici.
I pensionati INPS possono utilizzare il servizio mobile “quota cedibile” per simulare il calcolo della quota cedibile della pensione al netto delle trattenute fiscali e previdenziali e nel rispetto della salvaguardia del trattamento minimo.
I nostri visitatori hanno letto anche:- Revoca permesso di soggiorno (quando avviene) | Stranieri d’Italia
- Documento di soggiorno in trattazione (cosa significa) | Stranieri d’Italia
- I nuovi permessi di soggiorno dopo il decreto sicurezza