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Posso studiare in Europa con ETIAS? I cittadini di alcuni paesi non appartenenti all’UE che in precedenza erano esenti da visto e che desiderano recarsi nell’area Schengen per turismo o per affari per meno di 90 giorni saranno tenuti a compilare una domanda online ETIAS a partire dal 2021.
ATTENZIONE: l’elenco dei paesi interessati da un’applicazione obbligatoria dell’ETIAS non è ancora stato completato. È probabile che si aggiungano altri paesi.
Attualmente, riguarda i seguenti paesi:
- Albania;
- Andorra;
- Antigua e Barbuda;
- Argentina;
- Australia;
- Bahamas;
- Barbados;
- Bosnia ed Erzegovina;
- Brasile;
- Brunei;
- Canada;
- Cile;
- Colombia;
- Corea del Sud;
- Costa Rica;
- Dominica;
- Emirati Arabi Uniti;
- USA;
- Georgia;
- Granada;
- Guatemala;
- Honduras;
- Mauritius,
- Isole Marshall;
- Isole Salomone;
- Israele;
- Giappone;
- Kiribati;
- Malesia;
- Messico;
- Micronesia;
- Moldavia;
- Montenegro;
- Nicaragua;
- Nuova Zelanda;
- Palau;
- Panama;
- Paraguay;
- Perù;
- Repubblica della Macedonia settentrionale;
- El Salvador;
- Samoa;
- Serbia;
- Seychelles;
- Singapore;
- Saint Kitts e Nevis;
- San Vincenzo e le Grenadine;
- Santa Lucia;
- Taiwan;
- Timor Est;
- Tonga;
- Trinidad e Tobago;
- Tuvalu;
- Ucraina;
- Uruguay;
- Vanuatu;
- Venezuela.
Questa procedura, denominata ETIAS (European Travel Information and Authorisation System), mira a rafforzare la protezione delle frontiere esterne dell’Unione europea e dello spazio Schengen.
Seguendo l’esempio del cugino americano ESTA, l’ETIAS permetterà alle autorità di identificare, prima del loro arrivo sul territorio, le persone che possono presentare un rischio (criminalità, terrorismo, salute…).
Questo sistema di verifica a monte dovrebbe anche prevenire l’immigrazione clandestina e ridurre i tempi di attesa ai controlli alle frontiere.
Posso studiare in Europa con ETIAS?
I viaggiatori con un’autorizzazione di viaggio ETIAS possono trascorrere fino a 90 giorni consecutivi nell’area Schengen per motivi di lavoro, di svago o turistici.
Una volta concessa l’esenzione dal visto ETIAS, i viaggiatori potranno visitare tutti i paesi membri che desiderano durante il suo periodo di validità.
Ciò significa che i viaggiatori con un ETIAS che desiderano partecipare a una conferenza, un seminario, un summit o un breve corso di formazione fino a 90 giorni in uno dei paesi membri possono farlo senza dover ottenere un visto per studenti.
Inoltre, l’esenzione dal visto ETIAS per l’Europa sarà un primo passo ideale per gli studenti che desiderano continuare gli studi ma non sanno ancora in quale università vogliono studiare.
Poiché l’ETIAS consente ingressi multipli in diversi paesi dell’UE, i viaggiatori potranno visitare diverse università dell’area Schengen per scoprire quale sia la più adatta a loro.
Grazie all’esenzione dal visto ETIAS per l’Europa, gli studenti stranieri potranno partecipare a brevi corsi accademici per completare la loro formazione e sviluppare le loro conoscenze nei loro campi di interesse.
ETIAS mi permette di studiare per una laurea in Europa?
Purtroppo no. L’ETIAS permette ai viaggiatori di trascorrere solo 90 giorni sul territorio Schengen.
Pertanto, gli studi che durano più a lungo, come i master e i diplomi di laurea, richiedono un visto per studenti per il paese in cui si desidera proseguire gli studi.
Tuttavia, se non siete ancora sicuri della vostra prossima università, un ottimo primo passo è quello di ottenere un ETIAS che vi permetta di visitare diverse università europee fino a quando non ne troverete una che fa al caso vostro.
Una volta decisa l’università e la città di residenza, è necessario recarsi presso l’ambasciata o il consolato del paese in cui si desidera studiare.
Il personale diplomatico vi consiglierà sui documenti necessari, sui tempi di elaborazione e sul soggiorno consentito con un visto per studenti.
Come fare la richiesta dell’ETIAS?
Finora i cittadini di circa 60 paesi erano esentati dall’obbligo del visto per l’ingresso e il soggiorno nello spazio Schengen a condizione che il loro soggiorno non superi i 90 giorni in un periodo di 180 giorni e che siano in possesso di un passaporto valido.
Ma dal 2021 in poi le cose cambieranno un po’. La Commissione europea sta introducendo un nuovo sistema elettronico per la richiesta di esenzione dal visto per questi viaggiatori.
Il modulo di richiesta di autorizzazione al viaggio ETIAS sarà disponibile online e non dovrebbe richiedere più di 10 minuti a persona.
Per pagare la tassa è necessario: un passaporto valido, preferibilmente biometrico, un indirizzo e-mail e una carta di credito o di debito (7€ a persona).
Tra le informazioni richieste, dovrete compilare i seguenti campi e rispondere onestamente:
- Nome e cognome completi;
- Data e luogo di nascita;
- Indirizzo attuale;
- Informazioni sui tuoi genitori;
- Dettagli sul passaporto e sulla nazionalità.
Dovrete anche rispondere a domande sui seguenti argomenti:
- Itinerario di viaggio (Stato Schengen in cui è previsto il primo ingresso);
- autovalutazione del proprio stato di salute;
- Uso di droga;
- Terrorismo;
- Tratta di esseri umani;
- Viaggi nelle zone di conflitto;
- Fedina penale;
- Storia professionale;
- Precedenti viaggi in Europa;
- Informazioni sulla sicurezza.
Dopo aver pagato la tassa che conferma la vostra candidatura, la vostra candidatura sarà controllata dalle varie banche dati internazionali di sicurezza.
Sarete informati della decisione entro 96 ore dall’invio del modulo.
Vi verrà inviata una e-mail e dovrete stampare la vostra autorizzazione di viaggio ETIAS che presenterete ai vari controlli di frontiera.
L’autorizzazione ETIAS è valida per 3 anni.
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