Contributo affitto 2021: Cos’è e come funziona | Stranieri d’Italia

l contributo affitto 2021 è un’agevolazione straordinaria che lo Stato riconosce alle famiglie che a causa di vari e gravi motivi non riescono a pagare l’affitto.

Tale contributo, consente di accedere, a seconda della situazione in cui si trova la famiglia, ad un Fondo Morosità incolpevole, al Fondo Nazionale Sostegno all’Accesso alle Abitazioni in Locazione o a veri e propri bandi che i Comuni provvedono ad istituire per aiutare le famiglie proprietarie ed affittuarie che non riescono a pagare il mutuo o l’affitto.

Ricordiamo anche che nel 2021, per effetto della nuova legge di Bilancio 20201prenderà il via anche il nuovo bonus affitto 2020 per le famiglie a basso reddito.

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Bonus affitto 2021 novità:

Il contributo bonus affitti sarà messo a disposizione direttamente alle famiglie in difficoltà, previa presentazione di una apposita domanda. Il riconoscimento del bonus affitti avverrà attraverso graduatorie comunali aggiornate ogni 3 mesi.

Il nuovo bonus affitto andrà ad affiancarsi alle altre misure già oggi esistenti, come il Fondo morosità incolpevole e le detrazioni fiscali sull’affitto.

Che cos’è il contributo affitto 2021?

Il contributo affitto 2021 è un aiuto che lo Stato attraverso i Comuni riconosce agli inquilini vittime di morosità incolpevole, ovvero, quando a causa di un motivo molto grave che va al di là della propria volontà, l’affittuario non riesce a pagare l’affitto.

Tale contributo, viene concesso pagato attraverso le risorse che il Governo ogni anno stanzia con la Legge di Stabilità, al Fondo Morosità incolpevole, istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal decreto anti-sfratti legge 102/2013 convertito nella legge 124/2013.

Cosa bisogna fare per prevenire di sfratto?

Per aiutare gli inquilini in difficoltà e prevenire lo sfratto, il Governo ha provveduto ad istituire come altra misura al Fondo Anti-sfratti, anche un Fondo Nazionale Sostegno all’Accesso alle Abitazioni in Locazione, che concede un contributo affitto pari alla differenza tra il canone di locazione per un alloggio di residenza popolare ed il canone di affitto pagato per la propria abitazione.

Anche in questo caso, il Fondo è nazionale ma è gestito dai Comuni attraverso l’annuale emanazione di appositi bandi, specifica scadenza e modulo domanda.

Dal momento che tali bandi, possono cambiare da Comune a Comune, si consiglia di verificare l’uscita del bando direttamente attraverso il proprio Municipio o il sindacato inquilini quali ad esempio, Sunia, Sicet i Unione Inquilini.

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Contributo affitto 2021 requisiti:

Le famiglie per poter accedere al contributo affitto concesso tramite il Fondo Morosità Incolpevole, devono essere in possesso di determinati requisiti, individuati dal decreto anti-sfratto.

Tra i requisiti principali c’è quello che prevede che l’accesso al fondo e quindi agli aiuti per gli inquilini morosi che riescono a pagare il canone a causa della perdita o riduzione del reddito, debbano essere per le seguenti cause gravi:

Requisiti Fondo Inquilini morosi:

Per gli inquilini con sfratto esecutivo per morosità che stipulano un nuovo contratto di affitto a canone concordato.

Come fare richiesta al Comune?

La somma massima erogabile con il Fondo Morosità Incolpevole è un contributo per affitto fino a 8000€ da erogare secondo 3 modalità:

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Domanda Inquilini morosi: Dove e quale modulo usare?

La domanda per accedere al Fondo Morosità Incolpevole va presentata al Comune di Residenza che verificati i requisiti e le condizioni, le risorse disponibili, e la presenza di bandi aperti, comunica al Ministero delle Infrastrutture, se l’inquilino richiedente può ottenere il contributo per l’affitto onde evitare lo sfratto per morosità incolpevole.

Domanda contributo per affitto 2021:

Il Fondo Nazionale Sostegno all’Accesso alle Abitazioni in Locazione è un aiuto che lo Stato, sempre tramite i Comuni, concede preventivamente al fine di evitare lo sfratto.

Si tratta di un contributo per affitto pari alla differenza tra il canone di locazione che si pagherebbe per un alloggio di residenza popolare e l’affitto che effettivamente la famiglia paga per la propria abitazione.

Si consiglia di rivolgersi sempre al municipio della propria città, siti comunali istituzionali o presso i sindacati inquilini. Dal momento che si richiede questo tipo di aiuto, come:

In generale, i requisiti per accedere al contributo affitto con il Fondo Nazionale Sostegno all’Accesso alle Abitazioni in Locazione sono:

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