Come si fa ad avere il C2 storico? Di cosa si tratta?

In molti si chiedono come si fa ad avere il C2 storico, si tratta principalmente di un documento che viene richiesto prima che venga effettuata un’assunzione.

Ma precisamente in cosa consiste e dove lo si può richiedere?

Come si fa ad avere lo storico C2?

All’inizio di ogni assunzione, l’impresa può richiedere a colui che sarà il futuro dipendente il c2 storico.

Si tratta di un documento che rappresenti il percorso del lavoratore, ovvero lo storico per conoscere il percorso effettuato.

Infatti, il c2 storico contiene tutte le date delle assunzioni che si hanno avuto, ma anche la cessazione e la disoccupazione.

Inoltre, ci sono anche i lavori effettuati e i precedenti datori di lavoro.

Cos’è il C2 storico per assunzione?

Il C2 storico per assunzione, è un documento che contiene dati relativi alla carriera lavorativa del richiedente.

In particolare racchiude in sé l’elenco dei rapporti di lavoro effettuati in un determinato periodo e ordinati per data decrescente.

Tra i dati che possiamo ritrovare all’interno abbiamo:

  • Date di assunzione per ciascun lavoro;
  • date di interruzione, proroga, trasformazione del contratto di lavoro;
  • I mesi di disoccupazione;
  • Denominazione, codice fiscale/partita Iva dei precedenti datori di lavoro (impresa privata o ente pubblico);
  • Denominazione, codice fiscale/partita iva e indirizzo completo del datore di lavoro attuale.

C2 storico: Un curriculum preciso

Il c2 storico raggruppa tutte le informazioni che vengono inviate dalle imprese al
Centro per l’impiego.

Questo occorre farlo per legge, quindi obbligatoriamente.

Così si potrebbe capire il percorso del mondo lavorativo in tutta regolarità.

Per poter ottenere il c2 storico occorre fare la richiesta al centro per l’impiego.

Per alcuni centro si può fare la richiesta anche online per altri occorre recarsi direttamente.

Inoltre, grazie al sito del governo, è possibile avere tutti i recapiti di quello di competenza.

In caso contrario sarebbe sufficiente inviare una mail.

Alla mail per la richiesta del c2 storico lavorativo o bisogna allegare il proprio documento di identità.

Se non si riesce ad inviare la mail, basta recarsi al proprio Centro per l’impiego.

A causa dell’emergenza sanitaria è possibile che gli orari di lavoro siano limitati.

Sarebbe opportuno contattare il centro e richiedere un appuntamento.

Precisiamo che alcuni movimenti all’interno del c2 storico non sono presenti in tale documento.

Come per esempio contratti per la collaborazione occasionale con ritenuta d’acconto.

Ma anche per i rapporti di lavoro effettuati all’estero o con datori di lavoro esteri.

Inoltre questo riguarda anche i rapporti di lavoro domestico.

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