Sommario
Come stato precedentemente confermato il Bonus elettrodomestici e mobili 2021 sarà all’interno delle agevolazioni per la casa.
E’ arrivato proprio con il Documento Programmatico di Bilancio.
Il DPB andrà a prorogare le varie agevolazioni fiscali che troviamo per la casa.
Restano le medesime aliquote per quanto riguarda la detrazione fiscale (il 50% delle spese sostenute per l’arredo di immobili ristrutturati).
Salvo le precise novità che possiamo trovare all’interno della Legge di Bilancio 2021.
E’ stato inoltre prorogato anche:
- Il bonus verde;
- L’ecobonus con le aliquote del 50% e 65%;
- Bonus facciate.
Cos’è il Bonus Elettrodomestici e Mobili 2021?
Il Bonus Elettrodomestici e Mobili è stato prorogato anche per l’anno 2021 a numerose persone che potranno fruire della detrazione del 50%.
E spetterà alle persone che effettueranno dei lavori di ristrutturazione edilizia nel 2021.
Questo beneficio di natura fiscale prevede una detrazione del 50% sulla spesa, che bisogna calcolare su una somma massima di 10.000 euro.
Il soggetto sarà in grado di beneficare di un rimborso immediato riguardante la spesa sostenuta, e di uno sconto diretto in fattura
La detrazione fiscale viene riconosciuta per poter comprare mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni).
Questo beneficio viene emanato ogni 10 quote per la durata di un anno, pari all’importo richiesto.
Di fatto l’Agenzia delle Entrate è in grado di fornire una lista ampia di esempi degli acquisiti che si possono effettuare tra arredi e ed elettrodomestici con detrazione:
· Elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni): ad esempio:
- Frigoriferi;
- Congelatori;
- Lavatrici;
- Lavastoviglie;
- Apparecchi di cottura stufe elettriche;
- Forni a microonde;
- Ventilatori elettrici;
- Apparecchi elettrici di riscaldamento;
- Piastre riscaldanti elettriche;
- Radiatori elettrici;
- Apparecchi per il condizionamento.
· Mobili e arredi:
- Armadi;
- Letti;
- Cassettiere;
- Librerie;
- Scrivanie;
- Tavoli;
- Sedie;
- Poltrone;
- Comodini;
- Divani;
- credenze;
- Materassi.
Bonus elettrodomestici e mobili: quali lavori di ristrutturazione danno diritto all’agevolazione?
Il lavoro che viene svolto, per la ristrutturazione, da diritto al bonus mobili ed elettrodomestici, ed è addebitabile ai seguenti:
- Ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi;
- Manutenzione straordinaria;
- Restauro e risanamento conservativo;
- Ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
- Manutenzione ordinaria;
- Manutenzione straordinaria;
- Restauro e risanamento conservativo;
- Ristrutturazione edilizia su parti comuni del condominio.
Invece, non si sarà in grado di usufruire del Bonus Elettrodomestici e mobili nel caso in cui si eseguano lavori di manutenzione ordinaria all’interno degli appartamenti privati. (tinteggiatura pareti, sostituzione di sanitari, pavimenti, etc.)
Questo bonus mobili 2021 potrà essere richiesto per una somma massima di 10.000 euro di spesa.
Le agevolazioni fiscali consistono in una detrazione del 50% del costo sostenuto, che bisognerà poi suddividere in dieci rate di pari importo.
Invece le spese che vengono sostenute dovranno essere inserite all’interno delle dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico).
I nostri visitatori hanno letto anche:
- Bonus asilo nido 2020: ecco la proroga e come funziona
- Tutti i Bonus di ottobre: il punto sui pagamento e versamenti Inps
- Bonus bancomat 2020, quanti pagamenti elettronici servono per il cashback?