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Quando non si fa la dichiarazione dei redditi? Esistono determinate categorie di cittadini che sono esentati dalla presentazione della seguente dichiarazione. Vediamo insieme più nel dettaglio chi sono!
Cos’è la dichiarazione dei redditi?
La dichiarazione dei redditi è l’atto con cui il contribuente, persona fisica o persona giuridica (ad esempio, una società, o un ente associativo), mette l’Amministrazione finanziaria a conoscenza del reddito percepito in un determinato periodo (solitamente l’anno solare), indicando i propri redditi e provvedendo al calcolo dell’imposta su essi dovuta.
Il documento necessario per la dichiarazione dei redditi in Italia è denominato Modello Unico che cambia a seconda della natura del contribuente: persona fisica, società di persone, ente non commerciale o società di capitali. In sostituzione del modello Unico, le persone fisiche che non sono titolari di partita IVA, possono compilare il modello 730.
Come si presenta la dichiarazione dei redditi?
Puoi presentarla direttamente tu, compilando il modello 730 ma, se non sei particolarmente esperto, è sempre bene rivolgersi a un professionista abilitato (CAF, patronati, commercialista, etc.).
Quando non si fa la dichiarazione dei redditi?
Non tutti i cittadini devono presentare la dichiarazione dei redditi. Sono esonerati:
- Dipendente con una CU = Se sei un lavoratore subordinato e hai svolto soltanto un rapporto di lavoro nell’anno, sei esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Accertati però che il tuo datore, abbia calcolato correttamente, l’Irpef, il bonus Irpef, le detrazioni spettanti e le addizionali;
- Dipendente con due o più CU = L’obbligo di presentazione sorge se ti ritrovi con un’imposta a debito sopra 10,33 euro, o col bonus Irpef a debito; se ti ritrovi a credito, presentare la dichiarazione ti conviene, perché puoi ottenere il rimborso o la compensazione;
- Imposta inferiore a 10,33 euro;
- Redditi che non devono essere dichiarati = Sei esonerato se nell’anno hai percepito. Redditi esenti (Come l’assegno sociale, la pensione d’invalidità, pensione di guerra o civile), Redditi assoggettati ad imposta sostituiva, Redditi che derivano dal possesso dell’abitazione principale, derivanti dal possesso di immobili non affittati, Tfr e Indennità di fine rapporto erogati dal datore di lavoro;
- Lavoratore autonomo con reddito basso sotto i 4800 euro. Se hai la partita Iva o hai subito la ritenuta d’acconto , è preferibile presentare la dichiarazione dei redditi;
- Dipendenti con assegno corrisposto dal coniuge;
- Se sei in possesso di case e terreni con un reddito uguale o inferiore a 500 euro;
- Se hai percepito compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche che non superano i 30.658,28 euro.
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