Sommario
Il Pagamento febbraio 2021 Carta acquisti parte da martedì 23 febbraio per numerosi beneficiari.
La data può cambiare da persona e persona, però rispettando numerosi fattori, per fare un esempio il periodo della richiesta .
Per altre persone, di fatto, l’accredito viene previsto venerdì 26 febbraio.
Bisogna ricordare che per ottenere la carta acquisti per la prima volta o continuare a incassare i pagamenti, è necessario avere un Isee aggiornato al 2021.
Calendario del pagamento febbraio 2021 Carta acquisti:
- Gennaio 2021 (dal 23 febbraio dopo le verifiche Inps);
- Marzo 2021;
- Maggio 2021;
- Luglio 2021;
- Settembre 2021;
- Novembre 2021.
Quali sono i requisiti reddituali e patrimoniali?
Una delle richieste per ottenere la carta acquisti é quella legata alla situazione reddituale.
Un altro requisito é quello di non dover beneficiare di altri tratta, e ti assistenziali o previdenziali o di trattamenti con un importo pari o inferiore a 6.966,54 euro all’anno.
Ciò se si hanno tra i 65 e i 70 anni e di importo pari o inferiore a 9.288,72 euro all’anno se si hanno più di 70 anni.
Tra i requisiti vi sono anche dei requisiti patrimoniali, vale a dire che:
- Non si può essere proprietari di più di un’utenza domestica;
- Possedere di più di un immobile a uso abitativo o di quota pari o superiore al 25% di immobili;
- Un immobile a uso non abitativo o pari o superiore al 10% di categoria C7.
Precisiamo anche che il patrimonio mobiliare non deve essere superiore ai 15mila euro.
Come ottenere la carta acquisti ?
I requisiti per poter richiedere la carta acquisti inps sono i seguenti:
-
- Avere un figlio o bambino in affidamento con età inferiore a 3 anni;
- Essere in possesso della cittadinanza italiana; essere familiare di cittadino italiano titolare del permesso di soggiorno; cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- Essere iscritto nell’Anagrafe del proprio comune (Anagrafe comunale);
- Avere un ISEE in corso di validità, sotto i 6.966,54 €;
- Non bisogna essere, da solo o insieme a chi esercita la potestà genitoriale sul figlio o che ha affidamento:
- Intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- Intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
- Intestatario/i di più di due utenze del gas;
- Proprietario/i di più di due autoveicoli;
- Proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- Proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
- Titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 € ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.
Come poter prelevare i soldi?
Una volta che sono stati verificati i documenti, l’ufficio postale darà una copia della domanda.
In caso la domanda dovesse essere accettata, si riceverà una comunicazione direttamente all’indirizzo.
Successivamente, si riceverà l’invito per recarsi in Posta e ritirare la carta acquisti.
Una volta ricevuta la carta, sarà messo a disposizione anche il Pin dall’ufficio postale ma anche la somma delle due prime mensilità.
Per prelevare i soldi bisognerà presentare la comunicazione originale, la copia della richiesta e anche un documento di identità.
Una volta presentata la domanda ( per la prima volta) per la carta acquisti, si possono modificare i dati della persona a cui è intestata.
Precisiamo che è necessario compilare i moduli, recandosi agli uffici Inps.
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