Il decreto flussi 2019: il 16 aprile partono le domande !

Pubblicato il decreto flussi 2019 – Finalmente è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale, il tanto aspettato decreto flussi. L’attesa quindi si è conclusa. in questo articolo vi spieghiamo in breve che cosa prevede questo decreto.

Quote 2019:

Le quote del decreto flussi 2019 ricalcano perfettamente quelle del 2018.

Anzitutto non ci sarà alcuna sanatoria, quest’anno infatti il numero di ingressi previsto dal decreto non supererà mai quello del 2018 che prevedeva l’entrata nel nostro paese di circa 30850 persone.

Purtroppo un aumento di quote non è in programma. Si consideri, inoltre, che  nel 2018 non sono state utilizzate neanche le quote che erano a disposizione.

Suddivisione quote 2019:

Quali sono i paesi ammessi ai flussi 2019?

Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

Quando presentare la domanda per i flussi stagionali 2019 ?

Le date per presentare le domande sono:

16 aprile 2019 ore 9 per le istanze di lavoratori non stagionali e per le conversioni dei permessi. 

24 aprile 2019 ore 9 per le domande di lavoratori stagionali 

Quali sono i paesi esclusi dal decreto flussi 2019 ?

Questi paesi in particolare sono stati esclusi dal decreto flussi 2019 perché non si è giunti ad un accordo con le autorità italiane. Va ricordato però che nel caso del bangladesh si può effettuare la richiesta per quanto riuarda il lavoro autonomo.

Novità 2019: duemila dei 18 mila quote sono riservate agli ingressi per lavoro stagionale pluriennale.

Questa possibilità è aperta ai lavoratori che abbiano già fatto ingresso in Italia per lavoro subordinato stagionale almeno una volta in cinque anni precedenti.

Grazie a questa legge quindi 2000 lavoratori che precedentemente hanno fatto il loro ingresso in Italia potranno richiedere un permesso di soggiorno triennale, sempre motivato per lavoro stagionale.

La domanda di nulla osta può essere presentata in questo caso anche dal datore di lavoro diverso da quello dell’istanza precedente.

Come presentare la domanda?

La domanda di nulla osta deve essere presentata tramite il sistema di inoltro telematico presso cui bisogna:

ATTENZIONE: 

Appena il decreto flussi 2019 viene promulgato è necessario inviare la domanda il più presto possibile perché si fa riferimento all’ordine di arrivo delle richieste.

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