Domanda Bonus auto 2021: già finiti i terzi fondi
Sommario
Nell’arco di un mese è già terminata la domanda bonus auto 2021 e i fondi relativi per l’incentivo.
Infatti restano disponibili solo altri 170 milioni e molto associazioni stanno spingendo per ottenere altri stanziamenti.
Stanno giungendo tante domande relative al bonus per le auto benzina e diesel.
Al contrario scarseggia la domanda pet le auto elettriche e ibride.
I bonus regionali e soprattutto in Lombardia possono vedere un risparmio fino a 18 mila euro.
Sono già terminati i fondi che sono stati messi a disposizione dalla legge di bilancio.
Infatti è passato meno di un mese (il 18 gennaio precisamente) dalle prenotazioni da parte delle concessionarie.
Sono maggiori le richieste per l’acquisto di auto Diesel e benzina.
Si tratta di un alfa domanda che ha portato le associazioni a richiedere un rinnovo delle categorie.
Si tratta infatti di fare maggior sostegno a uno dei settori che sono stati più colpiti dalla crisi.
Bonus auto per le elettriche:
Per quanto riguarda la domanda per le auto sono più cercate quelle ad alimentazione tradizionale.
Praticamente quelle con emissione tra 61 e 135 g/km, in cui la richiesta è molto sostenuta.
Ricordiamo che la durata della domanda bonus auto 2021 è di solo 6 mesi.
Inoltre, si possono beneficiare di 1.500 euro per la rottamazione più 2.000 euro di sconto dal rivenditore.
Scarda, invece, è la domanda dei motori elettoci o ibridi.
Su 120 milioni di euro stanziati, solo 10 milioni sono stati prenotati.
Precisiamo che i bonus auto per le elettriche sono scarsi per via di due fattori:
- La scarsa diffusione delle colonnine per la ricarica;
- Costi più alti delle vetture a zero emissioni.
La necessità di rottamare le auto con il bonus auto:
Uno degli obiettivi degli incentivi è quello di favorire la rotazione delle auto in circolazione.
Ciò porterebbe alla diffusione dei modelli ecologici.
A seguito del grande successo del bonus 2020 del decreto Rilancio e quello Agosto è stato inserito bonus 2021 con altri ben 2.000 euro.
Questa somma è destinata ai veicoli elettici l ibridi.
La disponibilità dei nuovi incentivi ha avuto inizio nel mese di gennaio.
I bonus resteranno validi fino ad esaurimento fondi.
Altrimenti restano disponibili fino al 30 giugno 2021 per le auto nella fascia di emissioni 61-135 g/km e al 31 dicembre 2021 per quelle 0-60 g/km.
A queste vengono aggiunti un’agevolazione del 40% sul prezzo di acquisto per le vetture a emissioni zero.
Lo sconto è destinato ai cittadini con Isee inferiore a 30.000 euro anche senza rottamazione.
Le fasce del bonus auto 2021:
I veicoli che possono beneficiare degli incentivi sono divise in due fasce.
Queste vengono calcolate in base al valore delle emissioni di CO2.
Ricordiamo che è valido per un prezzo massimo non superiore ai 61.000 euro:
- Da 0 a 20 g/km: incentivo di 10.000 euro (con rottamazione) e di 6.000 euro (senza rottamazione);
- Da 21 a 60 g/km: incentivo di 6.500 euro (con rottamazione ) e di 3.500 euro (senza rottamazione);
- Da 61 a 135 g/km: incentivo di 3.500 (con rottamazione). Nessun incentivo senza rottamazione.
L’ecotassa bonus auto 2021:
Lo scopo del governo italiano è quello di portare le persone a comprare veicoli che non siano altamente inquinanti.
Così si spiega l’introduzione della ecotassa, che varia a seconda delle emissioni di CO2.
Ricordiamo che l’ecotassa, deve essere pagata dal primo gennaio al 31 dicembre 2021.
Devono fare il pagamento tutti coloro che acquistano un’auto con le seguenti emissioni di CO2:
- Da 191 a 210 g/km: 1.100 euro;
- Da 211 a 240 g/km: 1.600 euro;
- Da 241 a 290 g/km: 2.000 euro;
- Oltre i 290 g/km: 2.500 euro.
Bonus auto 2021: incentivi regionali
Ai bonus statali vanno ad aggiungersi anche quelli che sono previsti dagli enti e dalle Regioni.
Per avere maggiori dettagli è ben consultare il sito della regione in cui si ha la residenza.
Nella regione Lombardia, ad esempio, si è firmato una delibera che destina all’acquisto di nuove automobili 36 milioni di euro.
Questa somma è equamente divisa tra il 2021 e il 2022.
Gli incentivi saranno disponibili da marzo e si possono accumulare con quelli già previsti a livello nazionale.
Inoltre, gli incentivi possono portare ad una decurtazione dal prezzo di listino fino a 18 mila euro.
Questo sempre in caso di acquisto di un auto elettrica con rottamazione dell’usato.
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