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Permesso di soggiorno e visto – Oggi molti di noi decidono di affrontare un viaggio, varie sono le ragioni che ci spingono a farlo,
ma oltre alla curiosità e molto entusiasmo è necessario avere con sé un documento che ti permette di farlo: principalmente questo documento si tratta del permesso di soggiorno o del visto.
Ma qual’è la differenza tra permesso di soggiorno e visto?
Il visto:
Il visto, diversamente dal permesso di soggiorno è rilasciato dall’ambasciata italiana o dalle sedi del consolato italiano nel paese di residenza del cittadino straniero che ne fa richiesta. Serve per entrare nel paese (eccezione nei paesi con accordo Schengen).
Cos’è il visto?
Si tratta di un documento con pagine segnate da timbro a inchiostro a forma di rettangolo, quadrato o triangolo.
Nel visto, sono riportati:
- nome e cognome;
- data di nascita;
- sesso;
- tipo di visto;
- numero delle iscrizioni;
- data di emissione;
- validità;
- scadenza.
Esso ci permette di entrare are nel territorio. Una volta entrati, il visto esaurisce la sua funzione.
Tipi di visto:
Il visto, è concesso in base allo scopo del viaggio (viaggio turistico, lavoro studio). I visti sono quindi concessi per:
- motivi di studio: utilizzato da tutti quelli che partecipano a programmi di scambio che coinvolgono professori, studenti, medici e ricercatori;
- motivi di lavoro: per lavorare per un periodo all’estero;
- turismo: quello più richiesto è il visto turistico, necessario per i viaggiatori in visita.
Per poter ottenere un visto, bisogna andare all’ambasciata del paese in cui si vuole entrare e farne la richiesta. Le spese da pagare vanno in base al tipo di visto e il paese che si vuole visitare.
Ci vogliono alcuni giorni o mesi, ma in caso di necessità rapida si può ottenere il visto entro un giorno lavorativo; il tutto può essere facilitato presentando tutti i pagamenti effettuati, il passaporto e rispettando tutti i requisiti richiesti dall’ambasciata.
Il permesso di soggiorno:
Il permesso di soggiorno è un visto, rilasciato dalla questura della provincia nella quale si trova il richiedente. Esso ci permette di ottenere una residenza permanente in un altro paese e di soggiornarci fino alla scadenza.
I motivi per cui lo si richiede sono solitamente per studio, lavoro e ricongiungimento familiare.
Per ottenerlo occorrono una serie di procedure che trovate al seguente link:
NB: Se un cittadino extracomunitario vuole soggiornare in Italia per più di 90 giorni, una volta ottenuto il visto nazionale deve procurarsi il permesso di soggiorno, che avrà la stessa durata del visto, attraverso il quale è autorizzata la permanenza del cittadino straniero sul territorio italiano.
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