Bonus affitto 2021 di 1200 euro: ecco come richiederlo

L’incentivo chiamato anche bonus affitto 2021 di 1200 euro è un sostegno a fondo perduto che può arrivare alla somma di 1.200 euro nell’arco dell’anno.

Si tratta di uno sconto che viene applicato sul canone di affitto della casa.

Vediamo come poterlo richiedere e di cosa si tratta.

Il bonus affitto 2021 di 1200 euro viene rilasciato come contributo a fondo perduto che ha una somma che arriva fino a 1.200 euro nell’arco dell’anno.

Si tratta di uno sconto che viene applicato sul canone di locazione.

Vediamo come può essere usufruito del proprietario della casa o immobile e a quanto ammonta il risparmio.

Bonus affitti 2021 di 1200 euro:

Con il bonus affitto si parla di un contributo a fondo perduto, destinato al proprietario dell’immobile che è stato dato in affitto.

Con questo bonus avviene una riduzione del canone di locazione.

Il bonus affitto 2021 di 1200 euro viene riconosciuto fino al 50% per un massimo di 1.200 euro a ogni locatore.

Per cui, calcolando si può beneficiare di uno sconto di 2.400 euro per il canone di affitto.

Per cui si andrebbero a risparmiare per circa 12 mesi là somma di 200 euro al mese.

A chi spetta il bonus affitto 2021?

Per beneficiare del bonus affitto 2021 di 1200 euro occorre che l’immobile sia situato nel comune ad alta tensione abitativa.

Clicca qui per vedere l’elenco a riguardo.

Inoltre, occorre che la casa sia una abitazione principale di colui che sta affittando.

Il proprietario della casa, se intende beneficiare dello sconto, deve comunicare in via telematica all’agenzia dell’entrata la rinegoziazione dell’affitto.

Ciò deve essere fatto per poter recuperare i soldi del credito d’imposta.

Al momento si attende un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per avviare la procedura.

In cosa consiste Il bonus affitti 2021?

• Importo massimo di 1200 euro per chi applica uno sconto di 2400 euro su 12 mesi;
• Valido su contratti a partire dal 29 ottobre 2020;
• E’ applicabile solo nei comuni ad alta tensione abitativa;

• La casa deve essere l’abitazione principale di chi sta in affitto;
• La procedura (quando attiva) andrà fatta telematicamente con l’Agenzia delle Entrate. Il locatore dovrà depositare il contratto.

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