Sommario
Con la nuova misura diventa obbligatoria l’autocertificazione per spostamenti e ti a partire dalle 23:00 fino alle 5:00 del mattino.
Sarà necessario compilare il certificato ed esibirlo per quanto riguarda riguarda gli spostamenti tra provincie e regione della Campagna, Lombardia e Lazio.
È disponibile online la nuova autocertificazione per spostamenti che sarà da mostrare ai controlli di polizia per giustificare gli spostamenti.
Il modello autocertificazione, come annuncia il Ministero dell’interno, lo possiedono anche la polizia e può essere compilato sul momento.
È necessario presentare le ragioni di salute, lavoro, famiglia e formazione che possono permettere lo spostamento.
Autocertificazione per spostamenti:
Vincenzo De Luca, presidente della regione Campagna, ha siglato una nuova ordinanza che a partire dal 23 ottobre 2020 a 30 ottobre 2020 ha vietato gli spostamenti.
Sono vietati gli spostamenti tra comuni di residenza e altre province della regione Campagna.
In più viene effettuato un nuovo coprifuoco che inizierà dalle ore 23:00 fino alle ore 5:00 del giorno dopo.
La nuova ordinanza ha come obbligo di chiudere tutte le attività che siano commerciali o ricreative dalle ore 23 alle 5 del giorno dopo.
Si può oltrepassare il coprifuoco solo per spostamenti con motivi di lavoro, salute famigliari collegati alle scuola.
Ricordiamo che è sempre consentito il rientro al proprio domicilio di resistenza.
Il 21 ottobre è stata firmata l’ordinanza, da parte del presidente Attilio Fontana, che impone per la regione Lombardia il coprifuoco dalle ore 23 alle 5 del mattino del giorno dopo.
Le restrizioni per lo spostamento sono valide su tutto il territorio della regione Lombardia.
Tra le ore 23:00 e le 5:00 gli spostamenti verranno concessi solo in casi molto specifici:
- Per motivi di lavoro;
- Per motivi familiari;
- Per motivi di salute.
Per poter effettuare degli spostamenti occorre, come per il primo lockdown, presentare un’autocertificazione.
Che cosa è la Autocertificazione?
Si parla di autocertificazione per indicare un documento scritto da se stessi e sotto la propria responsabilità.
Ciò è necessario per sostituire un certificato che sia pubblico.
Le regole riguardante il certificato valgono per i cittadini italiani e stranieri, extracomunitari con permesso di soggiorno.
L’autocertificazione per spostamenti deve essere utilizzata solo limitatamente ai dati che siano verificabili.
Cosa si rischia con un’autocertificazione falsa?
Ciò che è indicato nell’articolo 483 c.p. riguardo la falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
Qualunque persona attesti il falso al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, sarà punito fino a due anni di reclusione.
Se la dichiarazione dovesse essere su atti legati stato civile, la reclusione non può comunque essere sotto ai tre mesi.
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