Assegno di accompagnamento 2021: ecco di cosa si tratta

Per il prossimo anno si vedrà arrivare anche assegno di accompagnamento 2021 si cui si andranno a scoprire gli importi.

Inoltre, si vedrà anche se ci sono degli aumenti previsti per l’incentivo di accompagnamento.

Grazie ad un documento erogato dall’INPS si fa chiarezza sugli importi dell’incentivo erogato.

Si tratta di un assegno dedicato agli invalidi civili e per coloro che rientrano nei limiti di reddito richiesto.

A chi spetta Assegno di accompagnamento?

L’incentivo viene chiamato anche indennità di accompagnamento e viene erogata dall’istituto INPS.

Color che possono richiederlo sono gli invalidi civili che necessitano di un’assistenza continua.

Si tratta di una prestazione non reversibile regolata dalla legge 18/1980.

L’assegno è destinato a chi ha un invalidità al 100% e anche a coloro che sono mutilati e non sono in grado di camminare senza un accompagnatore.

Per cui si tratta di persone che non possono effettuare nessuna attività in autonomia nella loro vita quotidiana.

Per poter ottenere l’assegno è necessario avere determinati requisiti.

I requisiti per l’Assegno di accompagnamento:

Per poter fare la richiesta dell’assegno di accompagnamento occorrono i seguenti requisiti:

L’assegno di accompagnamento non può essere erogato agli invalidi che sono ricoverati gratuitamente presso istituti di ricovero.

Ciò non deve essere per più di 30 giorni e che ottengono una indennità per l’invalidità.

Sono parte del gruppo anche i titolari di pensione di inabilità per via della guerra e del loro servizio.

Ciò avviene quanto nel momento in cui l’importo sia superiore da quello che è previsto dall’assegno.

Inoltre, precisiamo che l’indennità di accompagnamento viene riconosciuto ai cittadini dell’Unione europea che siamo iscritti all’anagrafe del comune a cui si è residenti.

In caso di cittadini extracomunitari che possiedono il permesso di soggiorno devono essere anch’essi iscritti.

Precisiamo che la residenza deve essere stabile ed abituale sul territorio italiano.

Gli importi dell’assegno e altri incentivi:

Indennità di accompagnamento:
Per invalidi civili con 100% di invalidità che necessità di assistenza continua: € 522,10

Pensione di invalidità:
per maggiorenni con 100% di invalidità: € 287,09.
Il limite di reddito è fissato in € 16.982,49.

Resta fermo il diritto per chi ha i requisiti necessari, all’incremento introdotto quest’anno con la legge 126/2020.

Assegno mensile:
per maggiorenni con invalidità compresa tra il 74 e il 99%: € 287,09.
Il limite di reddito è fissato in € 4.931,29.

Indennità di frequenza:
Per minori con difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni della propria età che frequentano nido, scuola e/o svolgono terapie continuative presso ASL o centri convenzionati: € 287,09.

Il limite di reddito è fissato in € 4.931,29.

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