Accelerazione procedura di cittadinanza italiana

Come velocizzare la procedura per ottenere la cittadinanza italiana?

L’ Accelerazione procedura di cittadinanza italiana può essere effettuata attraverso:

Diffida ad adempiere:

Una volta trascorsi i 730 giorni, lo straniero può inviare dei solleciti alla Pubblica Amministrazione per richiedere la conclusione della propria pratica. Infatti, in base alla legge 241/90 sulle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, entro l’anno da quando sono decorsi i 2 anni senza una risposta, l’interessato può inviare una lettera di diffida alla pubblica amministrazione per avere un riscontro. Questa procedura non implica la necessità di rivolgersi ad un avvocato, obbligatorio invece nel caso in cui si decida di rivolgersi al Tribunale. Esistono due tipologie di modelli pdf da presentare a seconda del motivo per cui si richiede la cittadinanza:

Assistenza legale:

Un altro modo per cercare di velocizzare la cittadinanza italiana è quello di ricorrere all’assistenza legale di un avvocato.

Ricorso  al Tribunale Amministrativo Regionale:

Il ricorso al Tar contro il silenzio sulla domanda di cittadinanza si caratterizza quindi per il forte me mezzo di pressione che esso esercita sulla Pubblica Amministrazione.

Presentando ricorso al Tar, l’interessato ottiene il grande risultato di “scavalcare la fila” e vedere la sua pratica di cittadinanza inserita tra le pratiche prioritarie, ovvero da definire prima di ogni altra, proprio perché c’è un contenzioso in atto.

Perché tutti questi ritardi?

Tutti questi rallentamenti sono dovuti al fatto che negli ultimi anni le domande di cittadinanza sono aumentate del  60%, L’altro motivo riguarda l’inadeguatezza del personale che si occupa dell’esame di pratiche di cittadinanza.

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