In questa breve guida vediamo insieme attivare lo SPID dall’estero.
Come ben sappiamo lo SPID è diventato negli ultimi mesi uno strumento fondamentale per accedere a diversi servizi della pubblica amministrazione.
Molti italiani all’estero si domandano come attivarlo. Scopriamolo insieme
Attivare SPID dall’estero:
Per attivare SPID dall’estero è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
- Un indirizzo e-mail personale (non usare indirizzi di lavoro o altre e-mail a cui un giorno potresti non avere più accesso);
- Il numero di telefono cellulare italiano o estero che usi normalmente (anche se non sei tu l’intestatario del contratto);
- Un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente);
- Il tuo tesserino del codice fiscale (oppure il certificato di attribuzione).
Successivamente devi scegliere il tuo gestore d’identità. In questo caso per lo SPID dall’estero è necessario selezionare tra quelli che coprono l’area geografica di tuo interesse, rappresentata dalle icone mondo (mondo), Unione Europea (Unione Europea).
Per quanto riguarda invece le modalità di riconoscimento attive per lo SPID dall’estero , abbiamo:
- Di persona, presso gli uffici dei gestori di identità digitale;
- Via webcam, con operatore messo a disposizione dal gestore di identità o con un selfie audio-video, insieme al versamento di una somma simbolica tramite bonifico bancario come ulteriore strumento di verifica della tua identità;
- Con Carta d’Identità Elettronica (CIE) o passaporto elettronico, identificandoti attraverso le app dei gestori, scaricabili dai principali app store;
- Con CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) – è possibile usare anche la tessera sanitaria -, oppure con firma digitale grazie all’ausilio di un lettore (ad esempio la smart card) e del relativo pin.
I nostri visitatori hanno letto anche:
- Spid obbligatorio con RDC: ecco le nuove regole
- Nuova modalità attivazione SPID ecco come fare!
- Come fare la domanda dello Spid online: a cosa serve e come funziona?