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Anche per l’azienda il rimborso cashback poste sembrano essere più ricchi anche rispetto al Bonus di Natale, infatti si riceve un euro per ogni operazione.
Si tratta di ottenere dalle poste italiane un euro di rimborso aggiuntivo grazie ad un’offerta per alcuni clienti.
Vediamo come ricevere i soldi in più.
Che cosa è il bonus cashback 2020?
1.500 euro sarebbe il limite del rimborso semestrale così come il premio per i primi 100.000 partecipanti.
Il cashback permette di ricevere un rimborso sulle spese che vengono effettuate tramite una carta di credito.
Il valore del bonus cashback ammonta al 10% delle spese effettuate con la moneta elettronica.
Dal Consiglio di Stato arriva un’unica ed importante indicazione:
“Il Ministero dell’Economia, che in queste settimane sta provvedendo a definire gli ultimi dettagli del decreto ministeriale attuativo, dovrà avviare la procedura e farla funzionare solo e soltanto attraverso l’app Io.
Quella, in altre parole, che è riuscita ad ottenere il parere favorevole del Garante della Privacy”
Rimborso cashback poste: 1 euro in più nel rimborso
In genere vale anche per le utenze energetiche per i risparmiatori dell’iniziativa.
Poste italiane ha comunicato che si può beneficiare del cashback più ampio per i suoi clienti.
Le poste, difatti, ha proposta che fino al 28 febbraio del 2021 verrà aggiunto un euro in più per ogni singola transazione.
Quest’ultima, infatti, deve essere superiore a 10 euro e si possono ricevere fino ad un massimo di 10 euro al giorno.
Cashback riservato ai clienti Postepay:
Da quello che sappiamo dalle poste, si danno per ogni acquisto che sia superiore a 10 euro, un euro di rimborso.
Questo euro che si andrà a ricevere sarà aggiuntivo al 10% che sono parte del cashback di stato.
Si possono ricevere fino ad un massimo di 10 euro al giorno.
Precisiamo che questa offerta sia destinata solamente ai clienti che possiedono una postepay.
Per qui, oltre alla solita carta gialla delle poste per ottenere l’euro in più si possono utilizzare anche l’app.
Quest’ultima è presente nello smartphone di postepay.
Occorre far vedere all’esercente il codice QR che si chiama anche codice postepay.
Per cui, ricapitolando, il cashback delle poste di possono utilizzare unicamente da alcuni rivenditori che sono autorizzati.
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