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Quanto costa fare l’Isee 2021? E quali sono i documenti da presentare? In questo articolo cerchiamo insieme di rispondere a questi due quesiti!
Quanto costa fare l’Isee 2021?
Fortunatamente rivolgersi ad un CAF per la pratica ISEE non ha nessun costo!
Quindi, se un CAF vi chiedesse mai dei soldi per compilare la domanda ISEE o anche solo per una consulenza, sappiate che non ne ha titolo.
Attenzione però! Se vi avvalete di un CAF è meglio che verifichiate bene le vostre DSU, perché io di errori ne ho trovati!
Quali sono i documenti per Isee 2021?
Ecco un elenco che presenta i redditi del 2019 con tutta la documentazione che serve avere a portata di mano.
Ciò occorrono sia che si si beneficia dell’aiuto di un personale del caf sia che la domanda venga fatta online:
- Stato di famiglia, codice fiscale dei componenti del nucleo, documento di identità;
- Dichiarazione dei redditi (Unico, 730) 2019;
- Certificazione dei redditi (CU) 2019;
- Documentazione tra cui indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti Irpef, redditi prodotti all’estero, borse di studio, assegni di mantenimento;
- Saldo contabile depositi bancari e postali, estratti conto con giacenza media al 31/12/19 dei depositi bancari e postali;
- Visura catastale per i patrimoni immobiliari o contratto d’affitto, documentazione mutuo, targa o estremi registrazione di autoveicoli con cilindrata superiore ai 500 cc, navi e imbarcazioni da diporto;
- Contratto assicurazione sulla vita, azioni o quote di investimenti, titoli di stato, buoni fruttiferi;
- Certificazione handicap e documentazione attestante spese per assistenza o ricovero.
Come e quando rinnovare isee 2021? A partire da gennaio!
Il certificato isee per l’anno 2020 ha come scadenza il giorno 31 dicembre.
Per poter continuare a beneficiale delle agevolazioni che richiedono una certa soglia di reddito, occorre rinnovare l’isee.
Quali sono i documenti che sono essenziali per compilare l’Isee 2021?
Ecco l’elenco che presenta che documenti che bisogna avere facendo una domanda online la DSU pre-compilata dall’Inps).
In caso contrario si può sempre chiedere aiuto al CAF
- Stato di famiglia, codice fiscale dei componenti del nucleo, documento di identità;
- Dichiarazione dei redditi (Unico, 730) 2019, certificazione dei redditi (CU) 2019, documentazione compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti Irpef, redditi prodotti all’estero, borse di studio, assegni di mantenimento;
- Saldo contabile depositi bancari e postali, estratti conto con giacenza media al 31/12/19 dei depositi bancari e postali;
- Visura catastale per i patrimoni immobiliari o contratto d’affitto, documentazione mutuo, targa o estremi registrazione di autoveicoli con cilindrata superiore ai 500 cc, navi e imbarcazioni da diporto;
- Contratto assicurazione sulla vita, azioni o quote di investimenti, titoli di stato, buoni fruttiferi;
- Certificazione handicap e documentazione attestante spese per assistenza o ricovero.
Come e quando rinnovare isee 2021?
Precisiamo che l’isee non dipende dal reddito che si è percepito e nemmeno la somma dei redditi patrimoniali.
Per poterlo calcolare occorre che venga applicata la scala di equivalenza.
Quest’ultima è un medito che cambia in base a come sia formata la famiglia che richiede l’isee.
Per cui:
- Un componente è pari a 1,00;
- 2 componenti è pari a 1,57;
- 3 a 2,04;
- 4 è di 2,46 e così via.
Una volta ottenuto il risultato si va ad aggiungere la maggiorazione come accade in caso ci fossero delle persone disabili.
Rimane sempre complicato fare il calcolo dell’isee autonomamente, l’unico modo per capire se si può far parte dei beneficiari si può usare il simulatore reso disponibile dall’Inps.
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