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La NASPI, che sta per Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, è il nuovo nome dell’indennità di disoccupazione dal 2015, prima infatti si chiamava ASPI.
Quindi, come funziona in caso di perdita del lavoro, come chiedere e ottenere la NASPI? Quali sono i requisiti per averne diritto e accedere a questo sostegno?
In questo articolo spiegheremo tutto ciò che deve sapere che dal 2015 perde il lavoro e deve fare domanda per la NASPI e come calcolare la somma che ci spetta e per quanto tempo si può prendere.
Chi può richiedere la NASPI?
Per ottenere l’indennità ASPI può fare domanda il dipendente che:
- Perde il lavoro involontariamente, ovvero non per sua decisione (quindi non per coloro che hanno dato le dimissioni volontarie senza una giusta causa);
- Ha versato almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni e ha svolto almeno 18 giorni di lavoro nell’ultimo anno;
- Ha un contratto di lavoro dipendente (a tempo determinato o indeterminato o con contratto apprendistato).
Come richiederlo?
Ci sono diversi modi per presentare la domanda per avere la NASPI:
- Direttamente online, tramite il sito web dell’INPS (bisogna avere il PIN INPS);
- Chiamando il call center dell’INPS al numero 803164 che è gratuito da telefono fisso oppure al numero 06164164 dal telefono cellulare ma la chiamata è a pagamento in base al proprio piano tariffario;
- Tramite patronati, CAF, commercialisti altri intermediari abilitati.
Quanto si percepisce di NASPI?
La somma della NASPI è pari:
- Al 75% dello stipendio quando questo è pari o minore di 1195 euro nel 2015 (ogni anno questa cifra viene rivalutata);
- Fino ad un massimo 1 300 euro, se lo stipendio a 1 195 euro mensili.
Dal 2016 questo importo viene ridotto del 3% a partire dal quarto mese che lo si riceve.
Per quanto tempo dura la NASPI?
La NASPI ha la durata uguale alla metà del numero di settimane di lavoro svolte negli ultimi quattro anni.
Può durare al massimo due anni. Il disoccupato inoltre viene invitato a partecipare a corsi di attivazione lavorativa o riqualificazione professionale per facilitare il suo rientro al lavoro.
Se alla fine della NASPI il disoccupato non riesce ancora a trovare lavoro potrà chiedere l’ASDI (attiva anche questo a partire dal maggio 2015) che sarebbe un Assegno Di Disoccupazione a cui hanno diritto i disoccupati che hanno finito la NASPI e non sono riusciti ancora a trovare lavoro e vivono in condizioni di gravi difficoltà economiche.
L’ASDI può durare al massimo sei mesi e la quota è pari al 75% dell’ultima NASPI.
Anche per i lavoratori a progetto che sono iscritti alla gestione separata hanno il diritto a delle indennità di disoccupazione chiamata DIS COLL.
Per maggiori informazioni leggi come richiedere il Dis Coll.
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