Il gratuito patrocinio per stranieri irregolari: è possibile?

Il gratuito patrocinio per stranieri irregolari, è possibile in Italia? Vediamo insieme che cosa stabilisce la legge italiana in materia.

Di che cosa si tratta?

Il patrocinio gratuito è un’agevolazione istituita con il D.P.R. 30 maggio 2002, n° 115 T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia.

Il gratuito patrocinio in Italia, può essere richiesto per il processo:

Per il L’avvocato patrocinio gratuito, è la possibilità mediante la quale, i cittadini possono avvalersi dell’assistenza legale da parte di un avvocato in modo completamente gratuito.

Rimangono a carico di quest’ultimo le spese da pagare alla controparte in caso di soccombenza. 

Chi può richiederlo?

I soggetti che posso richiedere il gratuito patrocinio in italia sono:

Il gratuito patrocinio per stranieri irregolari:

Secondo l’articolo 24 della costituzione italiana:

Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa è un diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento. Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione. La legge determina le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari”.

Dall’articolo si può dedurre che tutti devono avere accesso alla giustizia perché si tratta di un diritto inviolabile. Inoltre tale diritto è ribadito anche dall’Unione europea nella cosiddetta “direttiva rimpatri”

A confermare ulteriormente ciò che è stabilito dalla legge, è stata una sentenza del Tribunale Ordinario Civile chiamato in causa dal legale difensore di uno straniero irregolare sbarcato a Lampedusa.

Di conseguenza la risposta è Si!. Uno straniero irregolare in Italia, ha diritto ad usufruire del gratuito patrocinio.

Come fare la domanda?

La domanda può essere inoltrata con modulo cartaceo o per via telematica (dipende dall’Ordine di riferimento), direttamente dall’interessato o dal suo difensore.

In particolare questa va presentata alla segreteria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del luogo dove ha sede il giudice competente a conoscere della causa.

Se si è nella fase del giudizio di Cassazione o del Consiglio di Stato, al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ove ha sede il Giudice che ha emesso il provvedimento impugnato

Posso scegliere il mio avvocato?

A differenza dell’avvocato d’ufficio, con il gratuito patrocinio può scegliere il proprio avvocato.

Modulistica gratuito patrocinio:

Di seguito vi indichiamo i moduli da allegare alla domanda:

In quali casi avviene la revoca del gratuito patrocinio?

L’art. 136 del T.U. in materia di Spese di Giustizia, sancisce che il giudice può revocare il gratuito patrocinio nei seguenti casi:

  1. Modifica delle condizioni economiche, ossia quando si superano i limiti reddituali fissati dalla legge;
  2. Insussistenza dei presupposti, ossia quando i requisiti non sono più ammissibili;
  3. L’interessato sta agendo con colpa grave o mala fede.

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