Sommario
La conversione del codice fiscale provvisorio in alfanumerico definitivo avviene quando al soggetto straniero viene concessa l’autorizzazione di risiedere legalmente sul territorio italiano.
In questa piccola guida vediamo insieme come avviene la conversione.
Codice fiscale numerico provvisorio:
Il codice numerico provvisorio viene rilasciato a tutti i soggetti che sono in attesa di permesso di soggiorno o di asilo in Italia.
A differenza di quello definitivo, quello provvisorio è costituito da 11 cifre:
- Le prime sette rappresentano il numero di matricola del soggetto;
- Dall’ottava alla decima identificano l’ufficio che attribuisce il numero di codice fiscale;
- L’undicesimo numero indica il carattere numerico di controllo.
Numero di controllo: Come viene determinato?
Come riporta il sito dell’Agenzia delle entrate, il numero di controllo viene determinato nella seguente maniera:
- Si sommano i valori di ciascuna delle cinque cifre di ordine dispari,partendo da sinistra;
si raddoppia ogni cifra di ordine pari e, se il risultato è un numero di due cifre, esso si riduce ad una sola sommando la cifra relativa alle decine e quella relativa alle unità; si sommano quindi tutti i precedenti risultati; - Si determina il totale delle due somme di cui sopra;
- Si sottrae da dieci la cifra relativa alle unità del precedente totale. Il carattere di controllo è la cifra relativa alle unità del risultato.
Quanto dura?
La tessera sanitaria provvisoria ha una durata di 6 mesi, entro i quali lo straniero deve richiedere il codice fiscale definito.
Conversione codice fiscale provvisorio in alfanumerico definitivo:
Una volta che lo straniero ha ottenuto il titolo per soggiornare legalmente in Italia, può procedere a richiedere il codice fiscale alfanumerico definitivo.
Può effettuare la richiesta personalmente o tramite una persona delegata presso l’ufficio territoriale dell’Agenzia dell’Entrate.
Cosa serve per richiedere il codice fiscale alfanumerico definitivo?
Gli stranieri possono richiedere la tessera sanitaria per loro stessi e per i famigliari a loro carico.
Indipendentemente dal luogo di nascita o residenza devono esibire i seguenti documenti.
- Permesso di soggiorno valido:
- Fotocopia del passaporto valido.
- Dove bisogna presentare la richiesta?
La richiesta deve essere presentata all’agenzia delle entrate. In particolare, bisogna compilare il (mod. AA4/8 – pdf).
Una volta compilato e sottoscritto, bisogna allegare la documentazione necessaria. Da qualche anno è possibile effettuare la sottoscrizione del modulo anche con firma digitale.
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