Sommario
Alla lista dei bonus previsti per quest’anno vedremo anche come funziona il bonus cultura 2021 che avrà una somma di denaro da spendere in questo settore.
Vedremo anche come poter effettuare la registrazione su 18app.italia.it attraverso lo Spid e dunque come avere il buono.
Tramite la legge di bilancio, il bonus cultura 2021 è stato rifinanziato anche per l’anno in corso.
Ciò cui dire che anche i ragazzi nati nel 2002 avranno diritto alla al bonus cultura 2021.
Nel 2020 il bonus cultura dava permesso ad ottenere una spesa del valore di 500 euro che per il 2021 risulteranno di meno.
Grazie alla Legge di Bilancio 2020, infatti, il governo gli aveva dedicato lo scorso anno un fondo di 190 milioni di euro.
Mentre per il 2021 i soldi che sono messi a disposizione le il bonus cultura 2021 sono di 150 milioni di euro.
Per cui vi è una differenza di ben 40 milioni di euro che porteranno ad una diminuzione del bonus cultura fino a 300 euro.
A chi spetta il Bonus Cultura 2021?
Lo scopo del bonus cultura è quello di promuovere la cultura tra le nuove generazioni.
Particolarmente è dedicata a coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2019 e nel 2020.
Coloro che beneficeranno dell’incentivo avrà una somma che è possibile da spendere grazie all’applicazione web 18App.
Li si possono spendere nei negozi che hanno aderito all’iniziativa.
Il bonus è stato riconfermato tra le misure del governo per permettere alle famiglie che sono in difficoltà di vivere meglio.
Come funziona il Bonus Cultura 2021?
Usufruire del bonus come era anche per gli anni precedenti, funzionerà tramite la piattaforma Web 18app.
È un servizio online che ad oggi non ha ancora un applicazione che si possa scaricare.
Per cui non si può trovare ne su PlayStore con Android ne con App Store con Apple.
Ci si può registrarsi sul sito web www.18app.italia.it sia con il cellulare che da computer.
Inoltre per poterlo fare occorre registrarsi con lo SPID.
Attualmente è in corso la procedura per l’avvio di coloro che hanno compiuto 18 anni nel corso del 2020.
Per cui occorre attendere ancora che sia tutto già deciso per poter effettuare la registrazione.
Per coloro che hanno avuto 18 anni nel 2019 e che hanno potuto registrarsi alla piattaforma prima del 31 agosto 2020.
Questi possono utilizzare i buoni cultura 2021 fino al 28 febbraio 2021.
È possibile fare l’acquisto di un bene, ma prima occorre generare un buono.
Occorre seguire una determinata procedura guidata sulla piattaforma. Si deve scegliere se il negozio vende online o fisicamente.
Ricordiamo che si può annullare il buono, ma per quelli che riguardano i musei, monumenti o parchi, la procedura è più lunga.
Consigliamo che sia opportuno, se si è interessati a queste categorie, di muoversi con un certo anticipo.
Come si compra con il Bonus Cultura 2021?
Si potrà beneficiare del bonus cultura 2021 solo per alcuni determinati prodotti.
In base al decreto n. 177/2019 e le indicazioni del Ministero dell’Economia e quello dei Beni Culturali, con il bonus si possono acquistare:
- Biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
- Libri inclusi audiolibri e libri elettronici;
- Titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
- Musica registrata (cd, dvd musicali, dischi in vinile e musica online, esclusi supporti hardware di qualsiasi natura atti alla relativa riproduzione);
- Corsi di musica;
- Corsi di teatro;
- Corsi di lingua straniera;
- Prodotti dell’editoria audiovisiva (singole opere audiovisive, distribuite su supporto fisico o in formato digitale, con esclusione di supporti hardware di qualsiasi natura atti alla riproduzione.
Ricordiamo che sono escluse i videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere.
Inoltre, non sono acquistabili abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.
Il regolamento del Bonus Cultura 2021 vieta categoricamente qualsiasi forma di monetizzazione dei prodotti acquistati.
Ovvero è vietato rivendere i prodotti che sono stati comprati con il bonus cultura 2021.
Inoltre è vietato cedere il proprio buono a qualcun altro e comprare lo stesso prodotto due volte.
Si pensa che chi compra un prodotto due volte, ha intenzione di comprarlo a nome di qualcun altro, oppure rivenderlo.
Nello specifico, il regolamento vieta di:
- Effettuare qualsiasi forma di cessione a terzi dei buoni generati attraverso il servizio, così come del relativo valore;
- Utilizzare il valore dei buoni generati attraverso il servizio a fronte dell’acquisto di beni o servizi diversi rispetto a quelli di cui alle lettere da a) ad h) che precedono;
- Effettuare qualsiasi forma di monetizzazione del valore dei buoni generati attraverso il servizio;
- Acquistare, nell’ambito di una stessa transazione o di transazioni successive, il medesimo bene o servizio già acquistato.
Ricordiamo che è i può fare sostituzioni del prodotto da restituire con altri dello stesso valore.
Non si possono avere soldi indietro oppure comprare altri beni non previsti dai regolamenti.
Essenziale che si faccia il reso entro la scadenza del beneficio che per chi ha aderito l’anno scorso è il 28 febbraio 2021.
La spesa del bonus non avrà dei limiti, quindi si può spendere tutti i soldi anche in una volta.
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