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Buoni spesa in cambio di bottiglie, Il consorzio ha deciso di creare un sistema che è finalizzato alla gestione diretta delle bottiglie in Pet per uso alimentare.
Ciò ha previsto anche il coinvolgimento delle grandi catene di supermercati, che hanno deciso di posizionare all’ingresso degli ecocompattatori che incentivano la popolazione a riciclare i contenitori in cambio di buoni spesa.
Il Pet, si tratta di un materiale plastico che viene utilizzato dall’industria alimentare per poter imbottigliare acqua, olio, latte, succhi e altre bevande facilmente riciclabile.
Come funzionano i buoni spesa in cambio di bottiglie?
Tra le numerose catene che hanno deciso di aderire all’iniziativa c’è Esselunga, che ha installato degli ecocompattatori che danno punti spesa.
Una volta che si ha raggiunto la soglia prevista sarà possibile convertirli in sconti per l’acquisto di acqua minerale.
Per essere in grado di accedere al programma bisogna registrarsi a Coripet e associare la propria carta Fìdaty.
Le bottiglie di plastica che hanno il logo Pet dovranno essere portate all’ecocompattatore:
- Vuote;
- Non schiacciate;
- Con tappo;
- Etichetta e codice a barre leggibile.
Le bottiglie danno diritto a dei punti, e la soglia minima per poter ottenere il buono può essere raggiunta anche in più operazioni.
Per essere in grado di ottenere il buono sarà possibile accedere all’app Esselunga oppure stamparlo presso i totem presenti nei punti vendita.
Quali negozi partecipano ai buoni spesa in cambio di bottiglie?
Ora come ora sono ben 9 i supermercati Esselunga che partecipano all’iniziativa e hanno posizionato gli ecocompattatori all’esterno.
- Esselunga di Bergamo in via San Bernardino, in via Corridoni e in via Borgo Palazzo;
- Esselunga di Brescia in via Triumplina;
- Esselunga di Genova in via Piave;
- Esselunga Nivoletta di Montecatini Terme in via Gentile;
- Esselunga di Parma in via Emilia Ovest e in via Traversetolo;
- Esselunga di Pistoia in viale Matteotti.
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