Bonus Renzi 2020: ecco i pagamenti e le restituzioni

Nel 2020 è stato dato il via al bonus Renzi 2020 che si è convertito nel Bonus 100 euro, che é un taglio derivante dal cuneo fiscale.

Si tratta di un credito IRPEF che può variare dagli 80 ai 100 euro in busta paga.

Non occorre presentare nessuna domanda per poter ottenere il Bonus Renzi 2020.

I pagamenti del Bonus Renzi 2020:

Il bonus da 80 euro nato nel 2015 nel momento in cui al governo c’era l’ex presidente del consiglio Renzi Matteo.

Il bonus IRPEF fu poi abolito nel 2020 e il suo posto fu preso dal bonus 100 euro in busta paga, versato direttamente ai lavoratori.

Ricordiamo che il reddito per poter ricevere il bonus Renzi 2020 deve essere inferiore a 20mila euro.

Bonus Renzi 2020: come funziona e a chi spetta ?

Bonus Renzi 2020

Il bonus da 80 euro, precedentemente emanato dal Decreto legislativo 66/2014, viene erogato dal datore di lavoro al lavoratore dipendente o assimilato direttamente in busta paga.

Ricordiamo che non va presentata nessuna domanda, va tutto in automatico.

Il Bonus ha un valore di 960 euro annuali ed é destinato ai lavoratori che hanno un  reddito inferiore ai 24.600 euro.

Questa soglia diminuirebbe per coloro che hanno un reddito tra i 24.600 euro ed i 26.600 euro.

Il bonus Irpef non è destinato ai lavoratori che hanno redditi sotto ai 8.174,00 euro.

Precisamente i beneficiari del Bonus Renzi 2020 da 80 euro sono quei lavoratori:

Invece per colf e badanti, il bonus Renzi non viene versato dai datori di lavoro, ma è versato al momento di rimborsare della dichiarazione dei redditi una volta che si presenti il modello 730.

Dal 2016, il bonus di 80 euro é destinato anche ai lavoratori delle Forze dell’Ordine come polizia, carabinieri, vigili del fuoco, capitaneria di porto, esercito.

Bonus Renzi 2020: come è la restituzione?

Quando si presenta il modello 730/2021, per il bonus Renzi riconosciuto al 30 giugno 2020, la restituzione totale o parziale andrà a chi ha avuto redditi sopra ai 26.600 euro.

Il bonus Renzi riconosciuto al 1° luglio 2020, sarà per coloro che hanno redditi sopra ai 40.000 euro.

La restituzione è per chi ha ricevuto redditi fino ad 8.174 euro e di conseguenza non avrebbe avuto il bonus.

Cuneo fiscale: a chi spetta?

Il nuovo bonus taglio del cuneo fiscale sarebbe destinato ai:

Bonus da 100 euro: come viene erogato?

Il bonus da 100 euro ha due identità, in base al reddito che si ottiene:

Per poter fare due conti è facile e fa capire chi può beneficiare del bonus da 100 euro:

Quest’anno, a causa del Covid-19, il bonus da 100 euro andrà anche agli incapienti, ovvero chi fa parte dei redditi non tassati.

Come fare domanda per il Bonus 100 euro?

Non occorre fare nessuna domanda per poter ricevere il bonus 100 euro IRPEF da 100 euro.

Viene destinato direttamente dal sostituto di imposta, ovvero dal committente, dall’Inps o dal datore di lavoratore.

Le aziende, ad ogni modo, hanno dei moduli interni da far compilare ai dipendenti per decidere se ottenere il bonus.

I beneficiari sono aumentato fino a 40 mila euro e a causa del Covid-19, spetta anche gli incipienti.

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