Sommario
All’attivo Regionale Delegati Merci e Logistica Lombardia FILT-CGL del 25 intitolato “Diritti Salario Innovazione” Sono stati presentati le linee programmatiche per la piattaforma di rinnovo del CCNL logistica, trasporto Merci e logistica con la presenza del Segretario Nazionale FILT Merci e Logistica Michele De Rose e il Seg Regionale Emanuele Barosselli.
La bozza era elencata così:
PER GOVERNAR il CAMBIAMENTO:
Il trasporto delle merei e il trasporto delle persone nell’era 4.0 vivono un’ennesima rivoluzione, la cui velocità di trasformationee i cui destini sono al momento assai incerti L’intera produrione dei servirie con ess, in modo molto accentuato, il trasporto hanno, in questo ultimo ventennio, visto l’acutizzand di un sistema deregolato di competizione tra imprese, tra tipologie di trasporto e tra strufture produttive e territoriali La ridotta capacità di programmazione e la carenza di controllo, a livello nazionale e erntoriale da parte delle istituzioni, hanno portato la logistica a competere nell’unico modo possibile e conosciuto dal mercato e nel mercato, quello della competizione sul costo delle tariffe e della completa deregolamentazione farne le spese la qualità dei prodotti offerti e la tipologia di lavoro offerto Le Organizzazioni Sindacali ritengono necessario affrontare la sfida per l’innovazione del sistema con la consapevolezza, che è necessario parlare di filiera della logistica integrata ai sistemi della portualita, degli interporti, delle strade e delle ferrovie, perche solo un sistema logistico integrato può aiutare il Paese a recuperare il gap economico e sociale, prodotto dalla lunga crisi di questi anni.
Solo un sistema interamente connesso può svolgere pienamente il suo ruolo attrattivo di investimenti produzione industriale, oltre che rappresentare un volano di crescita economica. risorse private per la In aggiunta a ció i processi di digitalizzazione nel settore della logistica stanno producendo degli effetti che incidono sia sull’efficienza dei servizi erogati, che sull’organizzazione del lavoro e sulle mansioni del lavoratore Siamo in presenza ormai di una comunicazione “bidirezionale” tra lavoratore e macchina intelligente: il lavoratore riceve istruzioni dalla macchina la quale è capace di predefinire gli effetti dell’interento dell’uomo, intervenendo per modificare, cambiare comportamenti diversi da quelli conosciuti. Per poter bilanciare questi effetti bisogna partire dall’adeguamento delle competenze digitali dei lavoratori.
Inoltre, vista la sovranazionalità dei processi innovativi diventa fondamentale adottare direttive europee e politiche contrattuali concordate all’interno del Sindacato Europeo. Tuttavia l’integrazione è una partita che si gioca con regole chiare ed infrangibili. In questi anni, il sindacato confederale ha svolto, spesso in solitaria, il ruolo di regolazione sociale del settore, utilizzando il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro e la sua negoziazione per supplire pervia pattizia allamenza di normt n.come, ad esempio, in tema di elausola Chb è ancora più evidente se si pense al me normativo degli appalti nella logistica n’ennesima incerti sociale hanno, in idriver. In quest ottica è nocessario ottenere una goaliteatione del sistema degli appalti mirato ad special one tra nel facchinaggio, ma anche al regime normate dei contratti di trasporto e J modo nel settore della cooperazione dove hanne proliferato consorzi fantasma, cooperative spurie e snc, che come crisalidi nascono una notte e poi muoiono all’alba del nuovo giomo.
Per permettere di contemperare queste migenne di sviluppo regolato degli appalti e a tutela del lavoro è necessario promuovere un azione condivisa, anche con le controparti, per realizzare il coinvolgimento istituzionale ai vari livelli, a partire dal MIT, dal MISE, dal MLPS, dal Ministero Degli Interni e dagli EE.LL, riprendendo il confronto con le invertire il fenomeno come quello rappresentate dalle infiltrazioni malavitose. I nale e Bodo elle condividere un protocollo stringente sulla legalità ed il rispetto delle normative contrattuali, previdenziali e fiscali, nell’ambito di appalti e affidamenti di attività di logistica Nelle more della definizione di una tabolls mninisteriale sul costo del lavoro, relativo all applicazione del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, in occasione di appalti, affidamenti o terziarizzazioni di attività diJogistica, occorrerà rafforzare l’impegno condiviso, intervenire al fine di consentire l’assegnazione nei confronti delle sole imprese Controparti e MISE, Minist Interni, Ministero del Lavoro e MIT, avviato nel 2018, per che applicano integralmente il CCNL di settore.
Occorre dedicare una particolare attenzione al mondo dell’autotrasporto e della distribuzione urbana delle merci. L’autotrasporto merci continua ad essere, nel nostro della paese, il principale attore degli scambi commerciali, delle forniture industriali distribuzione dei prodotti. L’intermodalità, pur da sostenere ed ampliare, difficilmente potrá soppiantare il trasporto su gomma, che resta, per l’Italia, funzionale e necessario, soprattufto per le tratte brevi e medie, anche in considerazione della realtà infrastrutturale del paese. Si tratta di un settore strategico che da anni è attraversato da gravi problematiche che stentano a trovare soluzione e che incidono negativamente sulle condizioni di vita e di Javoro del personale viaggiante. Il Sindacato chiede alle controparti di impegnarsi per contrastare interventi di dumping sociale prodotti dal ricorso al distacco transnazionale ed all’utilizzo di manodopera acquisita da società straniere. Servono inoltre regole per arantire una equità sociale nel settore e part condizioni economiche e normative per le attività svolte nel nostro paese, a prescindere dalla nazione di origine dell’impresa di autotrasporto. Occorre incltre richiedere maggiori controlli e sanrioni severe nonché adeguati percorsi formativi ripristinando il risptto delle normative e la piena applicazione i dumping e di eoneorrenza sleale. Un sistema di contrattuale, combattendo ogni forma autotrasporto che si basi sul rispetto delle regole e dei diritti si traduce in maggiore sicurezza nella circolazione stradale, per tut1 ettadini, e in maggiore sviluppo con una concorrenza basata esclusivamente sul piano della qualità dei servizi. Per quanto attiene la distribuzione urbana delle merci, anche in ragione dello Eviluppo del commercio elettronico, il settore vVede una sostanziale modifica del paradigma: consegnano poche merci a pochi soggetti ma si effettuano sempre più di vario volume, a moltissimi soggetti, in ogni luogo e con la ormai non consegne, di molte merci richiesta di garantire tempi sempre più ristretti Già col precedente rinnovo contrattuale abbiamo posto con forza il tema della valorizzazione della figura del driver. Sia dal punto di vista del riconoscimento della professionalità che della valorizzazione nell’inquadramento e dell’introduzione di ulterior elementi normativi.
Questo percorso va ulteriormente consolidato mettendo ancor maggiore attenzione al tema dei carichi di lavoro e deile tempistiche richieste per le consegne, che stanno diventando insostenibili e che rischiano di far degenerare le condizioni di sicurezza sul lavoro e di salute del personale. La piattaforma per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale 2020/2022, a seguito della discussione e dell’approvazione da parte degli attivi unitari delle Organizzazioni Sindacali di Filt-Cgil, Fit-Cisl. Uiltrasporti e delle assemblee dei lavoratori, intende porre all’ interno del quadro brevemente descritto, gli elementi necessari per cogliere e accompagnare i processi di innovarione che coinvolgono l’intero settore della Logistica, del Trasporto Merci e delle Spedizioni, dovuti sia all’evoluzione tecnico (automazione, robotica, gestione big data, digitalizzazione, interconnessione ecc all’evoluzione del mercato (accrescimento del volume delle imprese attraverso scientifica che concentrazione di attività e percorsi di insourcing al fine di garantire un controllo sull’intero processo ed un’esecuzione dei servizi forniti più rapida e di qualità) e all’evoluzione socio- culturale (maggiore attenzione diffusa in relazione al consumo di risorse ed all’impatto energetico e ambientale). Per le Organizzarioni Sindacali il CONL rappresenta lo strumento fondamentale per la gestione positiva delle evoluzioni avvenute e che interverranno nel prossimo futuro, anche nell ottics della valorizzarione del lavmroe del viciocimento delle prfesionalita nchicste d espresse Andranno quindi individuatie ricmduti sia i profili professionali nec per compiere tali evoluzioni che i neces formativi per garantire le onn competenze fondamentali alle lavorstrici ed oprstor ere Occorre quindi dare centralità alla rontrattazione collettivae rafforsare la furcione negotiale, sia primo chei raggiungere il necessarin sd adeguate del CCNI, quale eontenitore di egile secondo livell ineremento salariale per rafforiare le fur pattizie condivise e strumento di contrasto a enl di illegalita, ancora troppo ditfusi nel settore, che pervadono pesantemente a incidorno drammaticamente sia sulle imprese sane che sulle condizioni ed i diritti dei lavoratori e delle lavoratric La funzione logistica ed il trasporto delle merci si stanno sempre piu earatterizzando come processi industriali, abbandonando ruolo ancillare della produzione che li ha connotati in passato, e stanno assumendo ampiezze e dimensioni che spesso superano il confine del singolo paese. Per questo motivo ecorre che lesercizio della rappresentanza e le relazioni industriali si cimentino anche su buse sovranazionale. Le complessità individuate e la necesità di dare un ruolo cogente alla rappresentansa del lavoro pone inoltre la necessità di aftrontare complutamente il tema della codeterminazione al fine di essere, come Organizationi Sindacali, soggetto attivo e pasitivo del cambiamento.
Relazioni Industriali & Agibilità Sindacali:
Filt, Fit e Uilt ritengono che la stabilizzarione del sistema di relazioni industriali sia la condizione imprescindibile per estendere i diritti a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici del settore e consentire al comparto e alle impfese sviluppo e crescita In applicazione di quanto stabilito dagli accordi interconfederali in materia di assetti contrattuali e rappresentanza sindacale, è fondamentale implementare un sistema di relazioni, basato sullo sviluppo d’istituti contrattuali esigibili che rafforzino negoziale del sindacato e favoriscano l’espansione della contrattazione collettiva, fondata sull’articolazione dei livelli di contrattazione,lindividuazione dei soggetti abilitati alla ruolo negoziazione, i modi e i contenuti della contrattazione stessa In tale contesto, vi èTopportunità di rafforzare il ristema di relarioni sindacali di 2 livello, ariendale e territoriale.
A tale scopo oenorre riconsiderare oomplessivamente le materie d’informanione, di confronto e di negoziazione – soprattutto quelle egnate al 2″ livello- per estendere ls contrattazione collettiva e dare la giusta centralità alla tutela eollettiva delle flesaibilita della produttività, recuperando elementi che, nel tempo, hanno visto una prevalente affermazione di pratiche unilaterali a svantagzio dei lavoratori Occorre, tra l’altro, garantire l’esigibilità del PDR in ogni realtàr ampliare la declinazione, al 2″ livello, delle tematiche connesse alla figura del Rider Il sindacato ritiene importante, infne, implementare e regolamentare sindacali e i permessi, al fine di valorizzare compiutamente Tesercizio della contrattazione agibilita i secondo livello.
Mercato del Lavoro Le Organizzazioni Sindacali ribadiscono che il contratto a tempo indeterminato deve essere la forma comune dei rapporti di lavoro, Il rafforzamento del settore passa attraverso una buona occupazione, cui si deve tendere attivando tutte le leve a disposizione per rapporto di lavoro, per consolidare occupazione sostenere processi di stabilizzazione qualificata e stabile. Gli interventi legislativi prodotti negli ultimi tempi, richiedono la revisione della normativa contrattuale specifica, con particolare riferimento alla tipologia del contratto a tempo determinato, con l’obiettivo di migliorare la struttura occupazionale del settore.
Classificazioni Professionale Inquadramenti e Professionalità-Formazione:
L’evoluzione della logistica, attuale e prevista, pone la necessità di un importante riordino dell’impianto classificatorio, che superi figure ormai obsolete e vada nella direzione dell’introduzione di tutte quelle professionalità, che automazione, innovazione tecnologica, digitalizzazione, gestione dati ece.. hanno teso necessare ragionevolmente lo saranno bmpre più nel prossimo futuro. Contemporaneamente vanno condivisi e attuati conseguenziali interventi formativi per aricchire le competenze del personale, consentendone la continuità oceupazionale in un ambito di continuo cambiamento Tale accrescimento professionale dovrà poi trovare riscontro nel riconoscimento contrattuale e nella valorizzazione economica Inoltre il CCNL dovrà affrontare il tema di una maggiore qualificazione riguardante le caratteristiche delle mansioni, in particplar modo al di fuori della filiera strettamente logistica, garantendo la professionalità del personale, nonché dovrà proseguire nella riduzione del tempo di permanenza nel livello 6i, introducendo anche elementi di passaggio automatico ai livelli superiori, per il personale di magazzino.
Comunque, in ogni ambito professionale dovrà essere previsto un percorso di crescita che consenta progressivamente la giusta valorizzazione di tutte le figure professionali, in considerazione della qualificazione generalizzata, che sta maturando nelle professioni del settore. Cambio di Appalto-Garanzie Sociali & Contrattuali Occorre valorizzare, rafforzare ed estendere quanto già previsto dall’articolo 42 del vigente CCNL Il cambio di gestione nelle attività esternalizzate deve avvenire sempre mediante la procedura sindacale L’attuale clausola sociale va resa cogente per tutti i lavoratori e le lavoratrici impiegati nel settore, garantendo loro i trattamenti economici e normativi stabiliti dal CCNL. Logistica. Trasporto Merci e Spedizione e la continuità del rapporto di lavoro,, mantenendo l’anzianità convenzionale e le tutela previste dall’articolo 18 della Legge 300/70, cosi come modificate dalla Legge n. 92/2012 in materia di diritto alla reintegra sul posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo.
Particolare attenzione va rivolta al rispetto del divieto di subappalto, al fine di prevenire situazioni critiche e distorsioni, che, purtroppo, si sono presentate anche dopo la firma del CCNL
Welfare Aziendale e Diritti Per una contrattazione omogenea delle diversità e della Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro:
Occorre introdurre norme contrattuali, che consentano di far fronte alle esigenze sociali, sanitarie e familiari delle lavoratrici e dei lavoratori, compreso l’espletamento di pratiche amministrative fondamentali per il personale straniero, conciliandole con le esigenze organizzative dell’impresa A tal proposito il Sindacato ritiene necessaria l’introduzione di almeno due giornate di permesso annuo retribuito aggiuntivo, rispetto a quanto già previsto dal CCNL Inoltre le Organizzazioni Sindacali reputano opportuno implementare il ricorso ad elementi di welfare aziendale, non sostitutivi di prerogative contrattuali o di prestazione pubblica garantita, che possano rispondere alle esigenze e ai bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici, attraverso gli strumenti, che oggi la normativa rende disponibili. Si richiede di rendere strutturali, e non più facoltative, le ore di permesso retribuito in caso di documentati esami clinici, visite ed interventi specialistici, le fruizioni dei permessi per gravi eventi. diritto alla “disconnessione anche in relazione Dovrà essere previsto e normato all’introduzione esponenziale di strumenti tecnologici (hardware e software) per garantire il necessario recupero psicofisico del lavoratore e riequilibrio dei tempi di vita Occorre, inoltre, effettuare un’analisi approfondita su: delle lavoratrici .
- formazione linguistica per agevolare l’inserimento dei lavoratori stranieri;
- Formazione specifica, legata ai fabbisogni speciali, derivati da profili di status sociale, momentanei o definitivi, come, ad esempio, al rientro da periodi di prolungata assenza dal luogo di lavoro per aspettative/congedi, tra cui maternità/paternità, e/o lunga malattia;
- congedi per la formazione;
- congedi retribuiti per la malattia figli/e
- permessi per eventi, cause particolari, per nascita di figlio/a;
- opportunità di cambio mansione gravasa” per la lavoratrice in occasione di gravidanza
- concreta ed esigibile possibilità di articolazione a turni favorevoll alla coneriliazione dei tempi di vitae di lavoro per bverstori/lavoratrici con figli/e minori, in particolar modo se separati
- elementi di sostegno in caso di inidoneritá definitiva alla mansione:
- gestione del part-time e introduzione dello Seaart Working da attivarsi, previo accords sindacale, anche per motivazioni della persona e della famiglia, alla nnesse alla c maternità e alla paternita, allo studio e a particolari esigenze personali che dovessero presentarsi
- integrazione per i periodi di maternità obbligatoria, facoltativa e anticipata per tutte le lavoratrici del settore
- aspettative non retribuite per partecipare a progetti di volontariato, cooperazione nazionale ed internazionale, nonché per esigenze legate a particolari motivi familiari anche per i lavoratori e le lavoratrici stranieri
- ampliamento del periodo di consenazinne del posto di lavoro in caso di malattie, particolarmente lunghe e di specifiche patologie ed eventuale integrazione economica del medesimo periodo per tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore
- fruizione di permessi per lavoratori/lavoratrici disabili e loro familiari;
- azioni positive per le pari opportunità, con una previsione di automatica attivazione della Commissione Nazionale per le Pari Opportunità, che la renda effettiva ed esecutivo nel più breve tempo possibile
- Rafforzamento e concreta applicacione della legge 125/91 e s.m.i.
- azioni positive per l’occupazione dei disabili
- Tutela dipendenti vittime di violenza di genere connessa al percorso di protezione ai sensi del D.Lgs 8o del 15/06/2015 e s.m.i.
Bilateratità:
Sanilog:
Occorre proseguire nell’azione volta ad una sempre più alta diffusione dell’adesione d al Fondo e per l’ampliamento delle prestazioni offerto valorizzando anche la previsione dell’allargamento al nucleo famigliare
Ebilog :
Le Organizzazioni Sindacali ritengono le ricercare soluzioni all’interno dell Ente Bilaterale, che sostengano i lavoratori in caso di procurati danni patrimoniali da lavoro: intervenuti senza volontarietá o dolo Nell’ottica dell’istiturione di elementi, che supportino i lavoratori in easo di perdita temporanea di idoneità alla mansione. nho condivise tra le parti, a livello di Ente Bilaterale, misure di sostegno per il periodo necessario.
Salute e Sicurezaul lavaro:
Al fine di rendere sempre più stringente l’impegno per la sicurezza sui luoghi di lavoro richiede di ampliare la normativa esistente con i seguenti punti:
- elevare il numero delle ore annue a disposizione di ogni singolo rappresentante per la sicurezza e il numero degli Rls:
- la formazione quale elemento imprescindibile per ridurre gli infortuni e le malattie professionali nel settore, deve prevedere una formazione aggiuntiva e specifica, oltre quella minima imposta dal T.U. Dlgs 81/2008 e s.m.i, per le diverse figure e, in particolare, per i lavoratori/lavoratrici di prima occupazione
- istituzione del Rls di sito produttivo, ove notivato da seri rischi di interferenza.
- Vigilanza sul rispetto delle normative che contemplano iriposi dalla guida.
Formazione:
La formazione, in un settore in un continuo cambiamento come quello del trasporto merci e della logistica, necessita di diventare elemento strutturale all’interno delle imprese L’obbiettivo deve essere quello di implementare la formazione continua per adeguare le conoscenze ai cambiamenti tecnologici e accrescere le competenze dei lavoratori.
Il CCNL deve inoltre consentire di certifiore la formazione conseguita dal lavoratore in azienda, sia per quanto attiene a quella obbligatoria per legge, che per i percorsi formativ finalizzati al conseguimento trasversale delle competenze.
Andrá resa emigbile all interno della contrattatione di II livello la programmasinne e la condivisione dei cuntenuti della forimazicne, tenuto conto del necemsario adeguamento tecnologieo attuale e d prospettiva, dela necessaria acquisinione di competene linguistiche e del conseguumento/rinnove di attestati e abilitarioni professionali
Responsabilità per Danni:
Occorre olterjormente favorire il percorso di “conciliazione veloce” già in esaere nel igente CCNL ed esplicitare con più netteza gli ambiti di applicazione Inoltre, e necessaria una complessiva riduzione dell’importo massimale del valore eventualmente da rifondere.
Personale Viaggiante-Trasporto Merci:
Filt, Fit e Uilt sono fortemente impegnate nel contrasto ad interventi europei che pergiorino le condizioni di vita e di lavoro del nersonale viaggiante. Questi interventi, riducendo i tempi di riposo ed ampliando le fasce di attivitá lavorativa, portano inevitabilmente all’innalzamento dell’incidestalità stradale e all’abbassamento della sicurezza sulle strade per i lavoratori e le lavoratrici, che vi operano a vario titolo (autisti, operai manutentori stradali, polizia stradale, ece. ) e per tutti i cittadini utenti.
Per l’innalzamento della qualità dell’attività lavorativa e per l’aftfermazione dei dirntti del personale viaggiante è necessario combattere in ogni modo il ricorso al distacco Italia, l’applicazione rigida dei contenuti transazionale e vincolare, durante il transito contrattuali e delle normative previdenziali e assicurative nazionali al personale proveniente rime sia le conduzioni da altre realtà, abbattendo il dumping contrattuale e sociale, che con dei lavoratori, che le imprese produttive virtuose.
Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiedono anche un intervento deciso da parte del Governo per promuovere una politica di sviluppo, che contenga misure ed interventi sul complesso del sistema del trasporto merci, al fine di sostenere la buona occupazione e di rilanciare e sviluppare l’intero settore, a partire dalle imprese, che rispettano le regole ed incrementano l’occupazione in Italia.
Per quanto aftiene la contrattazione, nel tempo si è registrato uno spostamento importante di risorse verso aree salariali decontribuite. Occorre avviare un’inversione di tendenza per raffortare, oltre che 1 salarin, Tapettativa previdentiale del personale viagglante ed operare, anche congiuntameete alle ontroparti per il rieonoscimento della condizione usurante della professione.
Lattoale CCNL ha operato una prima mpresinte diversificarione tra le varie figure di guida Ors occorre produrre una concreta valonaione delle professionalità, ache in ragione dei titolie delle competenae possedute.
Filt, Fit e Uilt ritengono altresl necessario intervenire sul versante della cosiddetta discontinuitá. Ormai, e soprattutto in specifici settori (ad es trasporti in ADR, bisarche, i tempi di impegno sono diventati in ihodo sempre più sostanziale coincidenti con ecc..),i tempi di lavoro effettivo.
Occorre quindi trovare un nuovo equilibrio tra salario ed orario di effettiva prestazione.
Per quanto attiene alla figura del Driver va.confermata la via della valorizzazione professionale, intrapresa dall’attuale contratto, anche alla loce dell’innovarione tecnologia, che ha coinvolto questa professione.
L’intesa del 18 luglio 2018 ha contrattualizzato Fattivitá del rider, occorrerà ora consolidare elementi di trattamento (es: copertura costi per mezzo), declinare ulteriormente le specificità della figura, garantire percorsi di formazione deguata, anche in relazione alla gestione dei dati ed all’utilizzo di tecnologie e inerementare standard di sicurezza in considerazione della tipologia specifica di attività.
Si tratta di figura disciplinata unicamente dal CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione che, anche attraverso la contrattazione di secondo livello eui vanno demandate le risposte alle specificità territoriali, sta trovando una efficace regolamentazione e rispondenza alle esigenze di tutela e di trattamento dei lavoratori convolti.
Occorre inoltre dare cogenza alla clausola sociale anche questo campo e intervenire regolamentando i tempi, i carichi di lavoro e gli orari dei driver, che, soprattutto lo sviluppo dell’e-commerce, sta enormemente stressando.
Cooperazione:
Le Organizzazioni Sindacali condividono la necessità della realizzazione di una riforma della Legge 142/2001, nella direzione della completa equiparazione della figura del socio- lavoratore a quella del lavorato dipendente per tutti gh aspetti inerenti al rapporto di lavoro.
Filt, Fit e Uilt nitengono imprescindibile anche un intervento sostanziale nell’ ambito contrattuale dedicato alla Cooperazione.
In particolare occorre :
- garantire la mensilizzazione della retribuzione e degli istituti contrattuali anche ai soci- lavoratori
- estendere ai soci-lavoratori l’integrazione salariale in caso di malattia ed infortunio;
- contrastare il sottoinquadramento;
- affermare regole comuni per soci-lavoratori e lavoratori dipendenti in ordine all’orario di lavoro,
Inoltre il CCNL dovrà proseguire nell’abbassamento dei tempi di pemanenza al livello 6j e introdurre modalità di pas5saggio automatico ai livelli superiori per il personale di magazzino.
Decorrenza & Durata :
Il contratto collettivo nazionale ha una durata triennale, sia per la parte normatival che per la parte economica, e decorrerà dal 1gennaio 2020 e scadrà il 31 dicembre 2022.
Trattamenti Economici:
Le Organizzazioni Sindacali nitengono necessario intervenire per rivalutare le attuali indennità connesse alla prestazione lavorativa, alla reperibilità e alla trasferta.
Richiedono inoltre l’estensione del diritto al pasto con mensao mediante ticket sostitutivo per tutti i lavoratori e le lavoratrici e i soci-lavoratori/trici del settore, per prestazioni giornaliere uguali/superiori a 4h.
Aumento Contrattale:
Il contratto nazionale ha la funzione di tutela ed incremento del reddito dei lavoratori. Per il triennio a venire (1″ gennaio 2020-31 dicembre 2022) le Organizzazioni Sindacali richiedono un aumento adeguato al mantenimento del potere di acquisto del salario dei lavoratori, nonché coerente con lo sviluppo economico complessivo del settore.