Sommario
Busta paga festività 2021: Viene prevista la retribuzione, anche se si tratta di una domenica, nei giorni che per legge sono di “festa”.
Busta paga: come vengono pagati i giorni di “festa”?
Vengono pagate all’interno della busta paga anche le giornate di festività, nonostante coincidano con un giorno feriale.
Bisogna però precisare che nel caso in cui la festività fosse in un giorno feriale, di conseguenza anche nella giornata di sabato, la retribuzione è inclusa nello stipendio del mese.
Invece se cade di domenica, troviamo l’erogazione di una somma aggiuntiva.
Allo stesso tempo però, nel caso in cui un dipendente lavorasse in un giorno di festa, e non viene previsto un giorno di riposo compensativo, di conseguenza la retribuzione all’interno della busta paga equivarrà a quella dovuta a titolo di straordinario.
Per concludere , è importante ricordarsi che nella retribuzione per quanto riguarda le festività è utile ai fini contributivi nonché sottoposta a trattenute fiscali
Busta paga festività 2021: quali sono?
Quali sono i giorni nella Busta paga festività 2021 secondo la legge? I giorni che vengono considerati festivi dall’ordinamento per ogni anno sono:
- Il 1° gennaio;
- Il 6 gennaio;
- Lunedì di Pasqua;
- Il 25 aprile;
- L’1 maggio;
- Il 15 agosto;
- L’1 novembre;
- L’8 dicembre;
- Il 25 e il 26 dicembre;
- Il 2 giugno;
- Il giorno dedicato al Santo Patrono del luogo in cui si lavora.
E’ importante sottolineare che la domenica di Pasqua viene considerata un giorno festivo solamente da determinati contratti nazionali.
Vi sono anche 4 festività soppresse (San Giuseppe, Ascensione, Corpus Domini, San Pietro e Paolo).
La mancata fruizione di questi giorni liberi, con la busta paga, viene compensata in molti CCNL con la previsione di 32 ore di permesso retribuito.
I nostri visitatori hanno letto anche:
- Come ottenere il Bonus IRPEF 480 euro in busta paga
- Come leggere la busta paga 2021: Guida completa
- Tredicesima in busta paga: ecco le date di chi deve ancora prenderla
